26 Maggio 2014

Dieta alcalina: i migliori cibi alcalinizzanti

by Più Vivi

Il corpo umano è un sistema complesso che per funzionare correttamente ha bisogno di mantenere un buon equilibrio acido-basico (acido 20 per cento circa, basico 80 per cento circa). Tutti gli alimenti che si mangiano, una volta metabolizzati, lasciano residui, meglio noti come ceneri, che possono essere alcalini, neutri oppure acidi. Consumare quindi una grande quantità di alimenti alcalinizzanti aiuta a mantenere equilibrato il pH dell'organismo. Qui sotto abbiamo raccolto alcuni tra i migliori cibi alcalinizzanti.

[Aggiornamento: Alcune informazioni presenti in questo articolo possono non avere fondamento scientifico; si consiglia pertanto di leggere Il Mito della Dieta Alcalina]

Limone

I limoni, come la maggior parte degli agrumi, hanno un pH acido ma in realtà sono tra i migliori cibi alcalinizzanti poiché, dopo la digestione, gli agrumi producono una cenere alcalina con un pH pari a 9,0. I limoni sono ricchi di vitamine, minerali, elettroliti e antiossidanti che danno forza e vigore al corpo, migliorando altresì il sistema immunitario. È buona abitudine bere un bicchiere di acqua tiepida con succo di limone appena spremuto non solo per aiutare a equilibrare il pH dell'organismo ma anche per contribuire a disintossicare e a idratare il corpo più a lungo.

Anguria

Il cocomero è un altro buon alimento alcalinizzante. È inoltre una fonte ricca di fibre e antiossidanti come il beta-carotene, il licopene e la vitamina C. L'anguria ha un contenuto di acqua superiore al 90 per cento del suo peso, una caratteristica che rende questa frutta molto idratante e diuretica.

Asparagi

Gli asparagi, oltre a produrre ceneri alcaline, contengono anche un importante aminoacido, l'asparagina, che risulta particolarmente utile per il buon funzionamento del sistema nervoso. Per conservare al meglio tutti i nutrienti degli asparagi si consiglia una breve cottura, possibilmente a vapore, lasciando gli asparagi leggermente croccanti.

Peperone (Capsicum)

Il genere Capsicum comprende diversi tipi di peperoni, incluso il pepe di cayenna o peperoncino. Questa famiglia di peperoni produce residui altamente alcalini, con un pH di circa 8,5. I peperoni Capsicum sono ricchi di enzimi essenziali per il sistema endocrino. Questi hanno proprietà antibatteriche molto elevate, utili per tenere a bada la proliferazione dei microbi nell'organismo. Oltre a ciò, i peperoni hanno un elevato apporto di vitamina C e carotene, e quindi sono efficaci nella lotta contro i radicali liberi.

Mango e Papaya

Anche dalla combustione di mango e papaia si ottengono ceneri con un pH alcalino pari a 8,5. Sia il mango sia la papaya sono frutte dolci, che possono essere consumate fresche, congelate o essiccate. Queste frutte, oltre a essere ricche di vitamine antiossidanti come il betacarotene e la vitamina C, e sali minerali, contengono molta acqua, e sono quindi ottime per dissetarsi e aiutare a depurare colon e reni.

Uva e ananas

L'uva e l'ananas originano residui con un pH che varia tra 8,0 e 8,5. Sono inoltre frutte ricche di antiossidanti come le vitamine A, B e C. L'uva contiene fenoli utili per regolare la circolazione del sangue e la pressione sanguigna bassa, tenendo a bada il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. L'ananas è un'ottima fonte di fibre e antiossidanti, ed ricca di un enzima, la bromelina, che agisce come un potente antinfiammatorio naturale.

Germogli di erba medica (alfa-alfa)

I germogli di erba medica (alfa alfa) producono ceneri con un pH alcalino di circa 8,0. Questi germogli sono ricchi di saponine, sostanze che aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo e a proteggere dall'insorgenza di malattie cardiovascolari. I germogli di alfa-alfa contengono anche antiossidanti come la vitamina C, la vitamina K, e la vitamina E. I germogli di erba medica sono facili da far crescere e da consumare; basta aggiungerli in qualsiasi insalata o panino per arricchire i piatti di sapori e nutrienti benefici.

Mele

Oltre a essere una frutta molto alcalinizzante, la mela ha è una fonte ricca di fibre alimentari. Possiede altresì una grande varietà di vitamine, minerali e fitonutrienti che aiutano a proteggere il corpo e a migliorare il sistema immunitario. Oltre a ciò, gli enzimi all'interno di questa frutta contribuiscono a mantenere un buon equilibrio ormonale nel corpo.

Spinaci

Gli spinaci sono tra le verdure a foglia verde più alcaline. Hanno inoltre un elevato contenuto di fibre, vitamine (soprattutto vitamina K e folati), minerali, e sostanze fitochimiche e antiossidanti. Gli spinaci sono particolarmente apprezzati per i suoi effetti benefici sulla vista e sull'apparato digerente. Per godere appieno delle sue proprietà alcalinizzanti, è consigliabile mangiare gli spinaci senza cuocerli, quindi crudi, magari all'interno di un'insalata mista per migliorarne il sapore.

Aglio

L'aglio è un buon cibo alcalinizzante ed è inoltre uno degli antibiotici naturali più potenti di cui possiamo disporre, con proprietà benefiche utili per migliorare la salute cardiovascolare, il sistema immunitario, e l'attività di disintossicazione del corpo umano.

Tra gli altri alimenti alcalinizzanti che una volta digeriti producono ceneri con un livello di pH pari o superiore a 8,0 troviamo: melone di Cantalupo, datteri, fichi secchi, kiwi, frutto della passione, pere, prugne, radice di Kudzu (Pueraria lobata), lime, prezzemolo, crescione, alghe (in particolare agar agar e kelp), indivia, foglie di barbabietola, sedano, carote, lattuga, umeboshi, succhi di frutta e verdura appena spremuti e senza additivi aggiunti.

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