Con l'arrivo del freddo è più facile incorrere in raffreddori e influenze. Per prevenire quindi i malanni di stagione e rinforzare il sistema immunitario vogliamo consigliarvi 4 alimenti con proprietà antibiotiche da poter aggiungere nell'alimentazione quotidiana. Oltre a seguire una dieta sana ed equilibrata, l'esercizio fisico e il riposo sono tra i migliori rimedi naturali per irrobustire il proprio organismo e combattere efficacemente germi e batteri.
► Aglio
Le proprietà antimicrobiche e antifungine dell'aglio rendono questa pianta capace di contrastare:
- Candida;
- Helicobacter pylori (batterio coinvolto in ulcere e cancro gastrico);
- Escherichia coli;
- Campylobacter;
- Giardia lamblia (può causare infezioni gastrointestinali, diarrea e anoressia);
- Entamoeba histolytica (può provocare dissenteria amebica);
L'aglio contiene alliina, un amminoacido che viene convertito in allicina quando vengono schiacciati gli spicchi del bulbo. L'allicina a sua volta forma tiosulfonati, un composto che inibisce gli enzimi essenziali per la vita dei microbi.
L'effetto dell'aglio sui batteri è un po' come privare d'ossigeno un essere umano, quindi i germi non potranno sviluppare una resistenza all'aglio, come invece accade per esempio con alcuni medicinali, che dopo un po' di tempo non hanno più effetto. Inoltre, l'aglio agisce in sintonia con il proprio organismo, andando a contrastare l'azione dei batteri dannosi, senza colpire quelli buoni.
► Coriandolo
Il coriandolo è molto efficace contro la salmonella. I ricercatori dell'Università di Beira Interior, in Portogallo, affermano che l'olio essenziale di coriandolo è utile per contrastare diversi ceppi batterici: Escherichia Coli, Bacillus cereus, Salmonella enterica e Methicillin-resistant Staphylococcus aureus (MRSA).
Il coriandolo può essere aggiunto a salse, insalate, e soprattutto in combinazione con cibi crudi.
► Wasabi o ravanello giapponese
La Wasabia japonica, più comunemente nota col nome di wasabi, è una pianta di origine giapponese in grado di contrastare:
- Escherichia coli;
- Staphylococcus aureus (la causa più comune di infezioni da stafilococco);
- Streptococcus mutans (una delle principali cause della carie ai denti);
- Bacillus cereus (porta a intossicazione da cibo);
- Vibrio parahaemolyticus (provoca disturbi gastrointestinali);
Le proprietà antisettiche e antibatteriche del wasabi rendono questa pianta ideale per preparare la famosa salsa che accompagna spesso il sushi, un buon espediente per diminuire la carica batterica del pesce servito crudo. Inoltre, il wasabi può essere consumato grattugiato sopra insalata o antipasti, ma si trova anche sotto forma di foglie secche, le quali possono essere tritate e usate come condimento.
► Mirtilli
I mirtilli contengono flavonoidi e acido ippurico, utili contro le infezioni del tratto urinario e i batteri Escherichia coli. I mirtilli interferiscono con la capacità degli E. coli di aderire al tessuto epiteliale, impedendo che si formino colonie all'interno dell'organismo. Inoltre, questi gustosissimi frutti possono rendere più acida l'urina, creando così un ambiente meno ospitale per i batteri. Il modo migliore per godere dei benefici del mirtillo è quello di berlo sotto forma di succo, a patto che sia 100% naturale, fresco e senza aggiunta di zuccheri o altri additivi.