Le infezioni intestinali possono essere causate da vari fattori, tra cui le infestazioni da funghi del genere Candida, in particolare la Candida albicans. Questo problema può essere risolto, o alleviato, in modo naturale mangiando alcuni alimenti (ed evitandone altri). In questo articolo, vedremo quali sono alcuni dei migliori consigli dietetici per combattere efficacemente la candida intestinale.
Olio di cocco
I lieviti da Candida si trovano solitamente in diverse parti del corpo umano (soprattutto sulla pelle, nella bocca e nell'intestino), e generalmente sono innocui, ma possono causare infezioni quando le difese immunitarie dell'organismo risultano indebolite. Le piante riescono a difendersi da sole dai funghi e dai lieviti, e alcune di esse producono composti tossici per i funghi. Una delle sostanze più attive contro la candida è l'acido laurico, un acido grasso saturo ampiamente studiato per via delle sue proprietà antimicrobiche e per i suoi effetti antifungini.
L'acido laurico è uno dei componenti principali dell'olio di cocco. Circa il 50% dell'olio è costituito da questa potente sostanza fungicida. L'olio di cocco è senza dubbio una delle fonti alimentari più ricche di acido laurico, che raramente si trova in quantità così elevate negli altri cibi.
Esperimenti in vitro suggeriscono che l'acido laurico è molto efficace per combattere in modo naturale la candida, e l'olio di cocco può dunque rappresentare uno degli alimenti migliori contro lo sviluppo di questi lieviti [1, 2, 3]. L'utilizzo dell'olio di cocco come collutorio - un metodo noto come oil pulling - potrebbe essere un'ottima tecnica per eliminare la candidosi orale (o mughetto).
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Probiotici
Sono diversi i fattori che rendono alcuni individui più inclini alle infezioni da Candida, in particolare il diabete e l'indebolimento del sistema immunitario. Anche l'uso di antibiotici può aumentare il rischio di sviluppare infezioni da funghi come la candida intestinale poiché, soprattutto a dosaggi elevati, gli antibiotici possono uccidere gran parte dei batteri benefici (probiotici) nell'intestino.
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Questi microrganismi benefici sono parte delle difese naturali che l'organismo ha a disposizione per combattere lo sviluppo eccessivo dei lieviti da Candida. I probiotici sono necessari per mantenere una corretta flora batterica intestinale, andando a togliere nutrimento e spazio ai batteri cattivi e limitando così anche la crescita dei lieviti [4]. In questo modo si mantiene una corretta flora batterica intestinale.
I probiotici sono batteri vivi che possiamo trovare soprattutto negli alimenti fermentati, come lo yogurt con fermenti lattici vivi, il kefir, il latticello, i sauerkraut, il tempeh, il kimchi, e altri cibi sottoposti a fermentazione. I probiotici sono disponibili anche sotto forma di integratori alimentari.
Vari studi suggeriscono che i probiotici costituiscono un trattamento naturale preventivo, o complementare, contro le infezioni da Candida [5]. Una recente ricerca condotta su 215 pazienti anziani ha dimostrato che l'assunzione di pastiglie contenenti due ceppi del probiotico Lactobacillus reuteri per 12 settimane riduce significativamente la presenza della candida nella bocca (candidosi orale) [6].
Un altro recente studio che ha tenuto conto di 65 pazienti con infezioni da candida nel cavo orale ha constatato che l'assunzione di probiotici migliora l'efficacia dei trattamenti antifungini convenzionali [7].
I probiotici aiutano altresì a ridurre la crescita della candida intestinale, e vi sono alcune prove che dimostrano che gli ovuli vaginali (o suppositori vaginali) contenenti batteri buoni appartenenti al genere Lactobacillus possono essere efficaci contro le infezioni vaginali da Candida [8, 9, 10, 11].
Meno zucchero e carboidrati semplici
Ai lieviti piace molto lo zucchero, e crescono più rapidamente quando ne hanno molto a disposizione [12, 13, 14]. Diversi studi hanno dimostrato che alti livelli di glucosio nel sangue aumentano il rischio di infezioni da Candida [15, 16]. In una ricerca condotta su topi da laboratorio con un sistema immunitario debilitato, lo zucchero ha aumentato la crescita della Candida albicans nell'apparato gastrointestinale [17].
In una ricerca condotta sugli esseri umani è stato dimostrato come sciacquarsi la bocca con lo zucchero (saccarosio) diluito in acqua aumenta la presenza di lieviti e le infezioni nel cavo orale [18]. D'altra parte, un altro studio su esseri umani sani ha constatato che una dieta ad alto contenuto di zuccheri e carboidrati raffinati non ha effetti significativi sulla crescita della candida intestinale e orale [19]. Tuttavia, la sperimentazione umana su questo argomento è limitata, e sono necessarie ulteriori ricerche [20].
A ogni modo, anche se una dieta a basso contenuto di zucchero e carboidrati raffinati può non essere sempre efficace contro i lieviti da Candida, ridurre l'apporto di zuccheri nella propria dieta aiuta sicuramente a migliorare la salute generale dell'organismo.
Aglio
L'aglio è uno degli antibiotici naturali per eccellenza e possiede notevoli proprietà antifungine. Queste derivano principalmente da una sostanza che viene rilasciata in grandi quantità quando l'aglio fresco viene schiacciato, ovvero l'allicina [21].
Un recente studio ha realizzato diversi esperimenti sia in vitro sia sugli animali per accertare gli effetti fungicidi dell'allicina, dimostrando la sua utilità per combattere la candida. La sua efficacia è di poco inferiore a quella del noto farmaco antimicotico Fluconazolo [22].
Esperimenti in vitro indicano inoltre che l'estratto di aglio può ridurre la capacità dei lieviti di attaccare le cellule del tessuto epiteliale della bocca [23]. Tuttavia, è necessario tenere presente che l'aglio fornisce solo piccole quantità di allicina, mentre la maggior parte degli studi hanno utilizzato grandi quantità di allicina isolata.
Nel complesso, si rendono necessari più studi clinici per confermare che il consumo di aglio possa costituire un buon trattamento anticandida negli esseri umani. A ogni modo, è sempre bene usare l'aglio regolarmente nelle proprie ricette culinarie poiché può comunque rappresentare un ottimo aiuto da affiancare alla terapia convenzionale nel trattamento della candida intestinale.
Curcuma
La curcumina è uno dei principali componenti attivi presenti nella curcuma, una spezia indiana molto popolare anche in Occidente, che ritroviamo come ingrediente primario nel curry. Diversi esperimenti in vitro confermano che la curcumina può uccidere i lieviti da Candida, o almeno ridurne la crescita [24, 25, 26, 27].
Un altro esperimento in vitro ha dimostrato che la curcumina può ridurre la capacità dei lieviti di attaccare le cellule del tessuto epiteliale della bocca nei pazienti affetti da HIV/AIDS. La curcumina si è dimostrata in realtà più efficace del Fluconazolo [28].
Purtroppo, gli studi disponibili si limitano ancora una volta alle sperimentazioni in vitro, e non è ben chiaro se gli integratori di curcumina svolgono effetti altrettanto positivi negli esseri umani.
Se si pensa di avere un'infezione da candida intestinale, è necessario innanzitutto recarsi dal proprio medico per capire bene come agire. Una dieta sana ed equilibrata, con un ridotto apporto di zuccheri e con il consumo regolare di probiotici, può aiutare a combattere la candida in modo efficace e naturale. Questi consigli nutrizionali sono ottimi anche per prevenire lo sviluppo dei lieviti da Candida sia nell'intestino sia nella altre parti del corpo.