L'inappetenza, o mancanza di appetito, può essere determinata da moltissime cause tra cui la convalescenza da una malattia o periodi di stress. Esistono però alcuni alimenti e sostanze naturali che possono aiutare a stimolare l'appetito, vediamo quali sono.
Genziana e zenzero - Assumere infusi a base di genziana o zenzero aiuta a stimolare la produzione di succhi gastrici, aumentando quindi l'appetito. Lo zenzero può inoltre essere aggiunto ai cibi sia sotto forma di polvere sia affettando o grattugiando la sua radice fresca direttamente sugli alimenti per condirli. Oltre a favorire l'appetito, lo zenzero contribuisce a calmare eventuali disturbi digestivi e nausea, che potrebbero essere la causa dell'inappetenza stessa.
Cibi secchi - I cibi ricchi di acqua aumentano il senso di sazietà proprio perché vanno a riempire prima lo stomaco. Meglio quindi preferire cibi secchi o con scarso quantitativo di acqua come la frutta secca, la frutta disidratata (datteri o fichi), il mais tostato e i cereali. Per lo stesso motivo sarebbe bene non bere durante i pasti; meglio assumere acqua durante il resto della giornata.
Spezie e limone - Utilizzare spezie e limone nelle proprie ricette è un'ottima idea per favorire l'appetito poiché aumentano gli stimoli verso le papille gustative, accrescendo al contempo anche il senso di fame. Allo stesso modo, la pappa reale aumenta l'appetito, fornendo altresì energia e vitalità all'organismo e al metabolismo.
Cibi grassi/oleosi - Gli alimenti grassi oppure oleosi contengono generalmente poca acqua, e quindi tendono a saziare meno e ad aumentare l'appetito. Tra questi prodotti troviamo: oli vegetali, burro, formaggio stagionato, frutta secca come mandorle, noci, nocciole, arachidi, pinoli, anacardi, semi di zucca, semi di girasole, semi di lino, e altri semi oleosi, crema di nocciole, e burro d'arachidi.
Succhi di frutta fresca - Anche se ricco di acqua, il succo di frutta ha al suo interno gli zuccheri semplici della frutta ed è privo invece delle sue fibre. Questo significa che, dopo aver bevuto il succo di frutta, si verificano picchi glicemici, con un innalzamento rapido di zuccheri nel sangue, e poi un loro successivo crollo che porta a un aumento della fame. Si consiglia quindi di bere un bicchiere di succo di frutta circa mezz'ora prima dei pasti, preferendo succhi naturali senza aggiunta di additivi.
Snack salato - Il corpo assimila velocemente gli spuntini salati, che in genere sono ricchi di carboidrati semplici, i quali portano a rapidi innalzamenti di zuccheri nel sangue con successivi abbassamenti del livello energetico, il che va a stimolare l'appetito. Mangiare quindi uno snack salato un mezz'ora prima dei pasti principali contribuisce ad aumentare la voglia di mangiare di più.
Farina bianca - La farina bianca subisce processi di lavorazione che vanno a impoverirla di gran parte dei suoi nutrienti, in particolare della crusca, e quindi delle fibre, mentre si aumenta l'apporto di carboidrati semplici. I prodotti derivanti dalla farina bianca, come pasta e pane bianchi, causano quindi picchi glicemici, e portano il pancreas a una produzione eccessiva di insulina, che a sua volta va ad abbassare i livelli di zuccheri nel sangue, stimolando così il desiderio di mangiare di più.
Sushi - Quando si mangia il sushi, in realtà si sta mangiando molto più riso di quanto si possa pensare. Inoltre, lo si consuma in piccole quantità, quindi in effetti si tende a prenderne di più, anche perché il sushi viene velocemente digerito e assimilato dal nostro organismo.
Alcol - L'alcol diminuisce i livelli di leptina, l'ormone coinvolto nella normalizzazione dell'appetito e del metabolismo. Oltre a ciò, l'alcol facilita il consumo delle riserve di carboidrati all'interno del corpo. Per aumentare l'appetito, si consiglia quindi di bere un bicchiere di vino durante i pasti oppure di fare un aperitivo con un bicchierino di vino accompagnato da uno snack salato o frutta secca. Inutile ricordare che non bisogna mai abusare di bevande alcoliche poiché dannose per la propria salute.
Mangiare spesso piccoli pasti - Infine, se si mangia poco a pranzo e a cena, si può provare a consumare piccoli pasti durante l'arco della giornata, meglio se costituiti da frutta oppure frutta secca, o comunque da cibi sani. Mangiare poco e spesso contribuisce a risvegliare e ad aumentare il metabolismo, che richiede quindi un maggior dispendio energetico, aumentando altresì l'appetito.