07 Marzo 2013

10 alimenti anti-cancro

by Più Vivi

Una buona salute è dovuta soprattutto a un'alimentazione sana e variegata. Il primo passo verso una dieta equilibrata consiste quindi nel limitare (meglio ancora eliminare) il più possibile il consumo di cibi e bevande poco salutari. Oltre a ciò, bisogna arricchire la propria alimentazione quotidiana con alcuni cibi sani che vedremo qui sotto, e che grazie alle loro proprietà benefiche sono utili per tenere a bada malattie anche gravi come il cancro.

Soia

Diversi studi hanno dimostrato i benefici della soia nel ridurre il rischio di sviluppare cancro al seno e alla prostata. Secondo Alice Bender, dietista dell'American Institute for Cancer Research (AICR), per ottenere maggiori benefici da questo legume, si consigliano i cibi che contengono soia integrale ovvero edamame, tofu e latte di soia. Meno efficaci sono invece i prodotti contenenti soia raffinata come le barrette energetiche fatte con le proteine di soia.

Il tè, in particolare il tè verde e il tè bianco, è ricco di antiossidanti come la quercetina e, soprattutto, una catechina conosciuta come EGCG (epigallocatechina gallato). Grazie a tale composto si possono prevenire diverse forme di cancro come quelle che colpiscono pelle, esofago, mammella, stomaco, intestino tenue, polmoni, pancreas, fegato, vescica e colon (per approfondire: Green tea polyphenols and cancer chemoprevention: multiple mechanisms and endpoints for phase II trials e Inhibition of carcinogenesis by dietary polyphenolic compounds).

Pesce grasso

Molti studi affermano che gli acidi grassi omega-3 presenti nel pesce grasso sono utili per prevenire lo sviluppo di diverse forme tumorali, oltre che per contribuire al corretto funzionamento del sistema cardiovascolare. I pesci consigliati sono quelli grassi (anche detti oleosi) come il salmone, lo sgombro, le aringhe, e le sardine. Una valida alternativa al pesce è rappresentata dalla frutta secca, dai semi di lino e dai semi di chia, tutte ottime fonti vegetali di acidi grassi omega 3.

Frutta secca

Oltre a essere ricca di acidi grassi omega-3, un consumo moderato di frutta secca può aiutare a prevenire alcune forme di cancro per via del suo contenuto di magnesio e acido folico.

Semi di lino

I semi di lino sono tra le fonti vegetali più importanti di omega-3, ma la loro capacità di contrastare i tumori è dovuta soprattutto ai lignani, antiossidanti particolarmente utili per ridurre l'incidenza di candro alla mammella, alla prostata e al colon-rettale. Per godere a pieno dei benefici dei semi di lino, prima di mangiarli bisogna tritarli, altrimenti non vengono digeriti. Un'altra importante risorsa di lignani è rappresentata dai semi di sesamo. Anche in questo caso è necessario tritarli prima di consumarli in modo da facilitare l'assorbimento di tutti i nutrienti.

Uva

L'uva rossa e quella viola contengono un composto benefico presente anche nel vino, il resveratrolo, una sostanza molto discussa per via del paradosso francese. Molti studi sottolineano la sua efficacia nel contrastare lo sviluppo di cellule tumorali, bloccando la formazione di tumori soprattutto allo stomaco, al fegato e alla mammella. Oltre al resveratrolo, l'uva rossa contiene buone quantità di licopene, il pigmento antiossidante che conferisce all'uva la sua caratteristica tonalità (lo stesso che dà il colore rosso al pomodoro e all'anguria), che vanta anch'esso diverse proprietà anticancro.

Frutti di bosco

I frutti di bosco come i mirtilli e le more possiedono un gran numero di antiossidanti, efficaci per contrastare i danni cellulari prodotti dai radicali liberi, riducendo così il rischio di cancro.

Aglio

Secondo l'American Institute for Cancer Research (AICR), l'aglio può ridurre il rischio di cancro al colon grazie a composti quali l'ajoene e i disulfuri, che aiutano a bloccare la formazione di tumori e la crescita delle cellule tumorali nel colon-retto.

Verdure crocifere

Cavoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles e broccoli contengono sulforafani, composti anti-tumorali che inibiscono la crescita di cellule cancerogene, in particolare al seno, alle ovaie, ai polmoni e al pancreas.

Cereali integrali

Rispetto ai cereali raffinati (come quelli contenuti nel pane bianco e nella pasta normale), i cereali integrali hanno molte più fibre. Le fibre alimentari svolgono un ruolo importante per favorire la digestione, e proteggono altresì dai tumori al colon-rettale, dato che facilitano il passaggio del cibo nell'apparato digerente.

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