Quinoa

Quinoa: Benefici

La quinoa è considerata uno pseudocereale poiché non appartiene alla famiglia delle graminacee ma a quella delle Chenopodiaceae, ovvero la stessa degli spinaci e delle varie bietole. I suoi semi sono privi di glutine e ricchi di proteine, con tutti e nove gli amminoacidi essenziali. Sono altresì una buona fonte di fibre, magnesio, ferro, potassio, calcio, fosforo, vitamina E, vitamine del gruppo B, e diversi antiossidanti. Con un profilo nutrizionale così interessante, la quinoa offre moltissimi benefici. Vediamo quali sono.

Acidi Grassi Polinsaturi

Grassi Polinsaturi: Cosa Sono, Dove Si Trovano, Benefici, Rischi

I grassi alimentari provengono sia da cibi di origine animale sia da cibi di origine vegetale. Questi apportano calorie, aiutano ad assorbire determinate vitamine e forniscono nutrienti essenziali di cui il corpo ha bisogno per funzionare correttamente. Tutti gli alimenti ricchi di lipidi contengono un insieme di grassi diversi, tra cui anche gli acidi grassi polinsaturi, che si trovano principalmente nei pesci grassi, negli oli vegetali, nei semi e nella frutta secca.

Broccolo

Broccolo: Benefici

Il cavolo broccolo è una verdura verde appartenente alla specie Brassica oleracea, la stessa di cavolo cappuccio, cavolo verza, cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, e altre varietà della famiglia delle crocifere (Brassicaceae). Il broccolo è un concentrato di nutrienti, tra cui vitamine, minerali, fibre e antiossidanti. Questo vegetale è stato associato a diversi benefici per la salute. Vediamo quali sono.

Patate Crude

Le Patate Crude Fanno Male?

Le patate crude hanno in genere un sapore amaro e una consistenza amidacea poco gradevole al palato. Di certo la cottura migliora sia il sapore sia la consistenza del tubero. Ma è possibile mangiare le patate crude? Se sì, fanno male o bene? Cerchiamo di capirlo meglio con l'aiuto di alcune ricerche scientifiche.

Licopene

Licopene: Benefici E Alimenti Che Lo Contengono

Il licopene è un pigmento dalle proprietà antiossidanti. Si trova principalmente in frutta e verdura dai colori rosso e rosa, come per esempio i pomodori, l'anguria e il pompelmo rosa. Tra tutti i carotenoidi, il licopene è quello più presente nel nostro corpo, ma non siamo in grado di sintetizzarlo per cui dobbiamo necessariamente ottenerlo dal consumo degli alimenti che lo contengono. Il licopene apporta molti benefici alla salute, vediamo quali sono.

Semi Di Anice

Semi Di Anice: Proprietà E Usi

I semi di anice (Pimpinella anisum) hanno un gusto particolare, simile alla liquirizia, e vengono spesso usati per dare un tocco di sapore in più a prodotti da forno, dessert e bevande. Questi semi possiedono proprietà benefiche e possono essere utilizzati come rimedio naturale per contrastare vari disturbi. Vediamo meglio quali sono i benefici dei semi di anice secondo la scienza e come usarli in cucina.

Zenzero

Zenzero: Benefici Provati Scientificamente

Il rizoma dello zenzero (Zingiber officinale) è noto per le sue proprietà benefiche legate alla presenza di gingeroli e oli essenziali. Grazie a queste sostanze, la radice di zenzero risulta essere un ottimo antinfiammatorio e antiossidante naturale. Lo zenzero, sotto forma di rizoma oppure in polvere o succo, è senza dubbio una delle spezie più salutari da mangiare quotidianamente, anche perché facile da usare in cucina. Vediamo ora nel dettaglio quali sono i suoi benefici supportati dalla scienza.

Semi Mangiabili

Semi Commestibili: I Migliori Per La Salute

I semi sono molto nutrienti dato che contengono tutte le sostanze necessarie per iniziare lo sviluppo delle piante. Sono grandi fonti di fibre, grassi sani, vitamine, sali minerali e antiossidanti. Se consumati come parte di una dieta equilibrata, i semi oleosi possono aiutare a ridurre molti problemi di salute comuni, come la glicemia alta, il colesterolo LDL e la pressione sanguigna. Vediamo quali sono i semi commestibili migliori per la salute e quali benefici apportano.

Migliori E Peggiori Edulcoranti Keto

I Migliori E Peggiori Dolcificanti In Una Dieta Chetogenica

Per favorire il consumo di grassi, la dieta chetogenica prevede l'eliminazione o la riduzione degli alimenti ad alto contenuto di carboidrati come gli amidi, i dolciumi e i prodotti processati. L'esclusione dello zucchero non rappresenta un problema poiché è possibile sostituirlo con dolcificanti altrettanto efficaci ma meno dannosi. In questo articolo vedremo quali sono gli edulcoranti migliori e peggiori nella dieta chetogenica.