A quanti non è capitato di aprire il mobiletto del bagno e trovarsi davanti una dozzina di bottigliette di creme varie per la pelle, shampoo, trucchi e lozioni per il corpo? Si ha davvero bisogno di tutta questa roba? Molto probabilmente no. Senza considerare il fatto che poi questi prodotti, una volta gettati, andranno a finire in una discarica chissà dove, e chissà se verranno smaltiti correttamente. Se non si vuole sporcare ulteriormente il pianeta solo per imbellettarsi, seguire questi 10 consigli per una routine di bellezza più green.
1. Utilizzare meno acqua: in Italia il consumo di acqua per persona è in media intorno ai 200 litri al giorno, e la maggior parte di quest'acqua va a finire direttamente giù nello scarico, insieme a detergenti, agenti schiumogeni, profumi e altri additivi chimici dannosi per sé e per l'ecosistema. Uno dei modi più semplici per impiegare meno acqua è quello di evitare di farsi lo shampoo tutti i giorni, dato che per la maggior parte dei tipi di capelli va benissimo lavarsi a giorni alterni, mentre per i capelli ricci anche una volta a settimana. Inoltre, è possibile sostituire, almeno una volta a settimana, lo shampoo tradizionale con quello secco, che funziona molto bene per eliminare il sebo e togliere lo sporco senza bagnarsi la testa. Oltre a ciò, cercare di limitarsi a una doccia di non più di sette minuti.
2. Asciugatura dei capelli: la cosa migliore è quella di lasciar asciugare i capelli all'aria aperta. Questa tecnica è ottima durante l'estate e nei periodi caldi e soleggiati, però di certo non va bene in inverno. Se quindi non è possibile adottare questo metodo, utilizzare un phon eco-friendly. Ridurre inoltre il tempo di asciugatura e risparmiare energia andando a soffiare con il phon soltanto sulle radici dei capelli, lasciando le punte umide.
3. Colorazione dei capelli: utilizzare tinte per capelli senza ammoniaca; evitare che l'eccesso di colore scivoli via nel lavandino raccogliendolo in una ciotola per poi riutilizzarlo. Provare anche a impiegare prodotti alternativi alle tradizionali tinte per capelli come per esempio le tinture a base di henné, completamente naturali e salutari per il cuoio capelluto.
4. Trucchi più sicuri: molti smalti contengono formaldeide, dibutilftalato (DBP), e toluene. La formaldeide è un noto cancerogeno, e gli altri due sono tossici per i sistemi riproduttivi animali. Anche altri prodotti per il make-up possono risultare molto pericolosi, primo fra tutti il rossetto, al centro di moltissime polemiche poiché spesso contiene piombo. Si consiglia di acquistare trucchi eco-bio, o comunque di utilizzare tali prodotti il meno possibile.
5. No alle versioni spray: lacche per capelli, creme da barba, deodoranti e altri prodotti all'interno delle bombolette spray contengono composti organici volatili, che sono dannosi per l'ambiente e possono avere effetti negativi sulla salute. Secondo uno studio del 2004 pubblicato sulla rivista Archives of Environmental Health, i vapori di questi spray possono causare diarrea e mal d'orecchi nei neonati, e depressione e mal di testa nelle madri. Inoltre, i contenitori sono difficili da riciclare.
6. Finire ciò che si acquista: la maggior parte di noi usa la metà dei prodotti di bellezza che ha in casa. Prima di acquistare nuovi articoli, è bene consumare quelli che già si ha. Se non si ha intenzione di utilizzarne uno, cercare di riciclare o riutilizzare il contenitore.
7. Smaltire i rifiuti correttamente: tutti i prodotti di bellezza che contengono solventi, sostanze infiammabili o derivati del petrolio tra cui acetone, smalto per le unghie, tinte per capelli, lacche, e spray sono da considerarsi rifiuti speciali pericolosi, che andrebbero smaltiti in modo diverso dagli altri rifiuti. Bisognerebbe fare una ricerca (anche online) di professionisti nel settore dello smaltimento di rifiuti pericolosi nella propria zona. Oppure, ancor meglio, acquistare prodotti eco-bio.
8. Semplificare: scegliere prodotti con un minor numero di ingredienti, e che siano il meno possibile sintetici. L'ideale sarebbe acquistare prodotti eco-friendly, magari con l'etichetta ICEA o con altre certificazioni eco-bio che assicurano un utilizzo di ingredienti ottenuti attraverso pratiche sostenibili, che quindi aiutano a mantenere l'equilibrio dell'ecosistema.
9. Fai da te: molti rimedi di bellezza possono essere fatti in casa utilizzando materie prime completamente naturali. Per esempio, per una maschera facciale fai da te basta mescolare 1-2 cucchiai di argilla in polvere con sufficiente acqua per ottenere una pasta liscia. Al posto dell'argilla si può usare il miele, che funziona perfettamente come antibatterico e umettante per la pelle. Al miele e all'argilla si possono unire altri ingredienti in base alle proprie necessità; per esempio, una banana matura ridotta in poltiglia aiuta a nutrire la pelle in profondità, il succo di limone invece svolge un'azione astringente, il latte contribuisce a sgrassare e a idratare la pelle, e così via.
10. Infine, ricordiamo quanto importante sia riciclare. Per una vita più eco-sostenibile, la parola "riciclare" è al primo posto. Riciclare facendo la raccolta differenziata, ma riciclare anche nel senso di riutilizzare un prodotto, reimpiegando per esempio i contenitori per qualche altro scopo. Oppure, acquistare shampoo e detergenti nelle confezioni più grandi, evitando così di ritrovarsi con tante bottigliette piccole da smaltire.