I capelli sono un ottimo indicatore dello stato della propria salute generale, soprattutto nei casi in cui si ha un'insolita perdita di capelli. Tra i fattori che influenzano principalmente il benessere dei propri capelli troviamo lo stress e l'alimentazione. Una buona alimentazione è alla base di capelli forti, sani e splendenti.
1. Ridurre lo stress. Lo stress è una delle cause più comuni della perdita dei capelli. Gli ormoni associati allo stress possono infatti inattivare i follicoli dei capelli portandoli prematuramente alla fase di riposo. In questa fase il capello non cresce più e può facilmente staccarsi dal follicolo. Ciò può verificarsi fino a quattro-cinque mesi dopo l'evento traumatico che ha causato lo stress.
Anche se non è possibile controllare tutto ciò che accade intorno a noi, è sempre possibile alleggerire il carico di stress che ci colpisce. Per esempio si può pensare positivamente, fare yoga, essere più riconoscenti, e ricordare che lo stress è semplicemente una reazione a una determinata situazione.
2. Mancanza di proteine. Molti nutrienti contribuiscono alla salute dei capelli, ma le proteine sono tra i più importanti dato che vengono impiegati per la costruzione del capello. La sua struttura infatti è composta principalmente da cheratina, ovvero una proteina filamentosa. La perdita di capelli può essere un sintomo comune di anoressia nervosa e dimagrimento eccessivo (causato da una mancanza di proteine).
Buone fonti di proteine sono: uova, pesce, yogurt greco, pollo e tante altre fonti non animali: semi di chia, semi di canapa, quinoa, fagioli, lenticchie, verdure a foglia verde, alghe, frutta secca come mandorle e noci, e altri semi.
3. Grassi sani. La mancanza di grassi buoni nella propria dieta rende i capelli secchi e opachi. Inoltre, mangiare grassi sbagliati e non ingerire abbastanza grassi buoni causa squilibri ormonali che possono provocare la caduta dei capelli. I grassi buoni sono necessari per favorire la giusta produzione di sebo, contribuendo a nutrire adeguatamente i follicoli nel cuoio capelluto.
I grassi buoni si trovano in: olio di cocco, olio extra vergine di oliva, avocado, pesce e oli di pesce, semi di chia, semi di lino, olio di canapa, yogurt greco, frutta secca, semi di zucca e semi di girasole. Evitare grassi cattivi come quelli trans, idrogenati e saturi. Per saperne di più, leggi Quali sono i grassi buoni e i grassi cattivi.
4. Vitamine del gruppo B. Le vitamine B6 e B12 sono coinvolte nella creazione di globuli rossi necessari per il trasporto delle sostanze nutritive per i capelli. Una mancanza di tali vitamine quindi porta inevitabilmente a un indebolimento del capello.
Le fonti di queste vitamine del gruppo B sono: verdure a foglia verde, broccoli, ceci, salmone selvatico, patate dolci, lenticchie, uova, albicocche, yogurt greco, manzo magro, frutti di bosco, semi di girasole, cereali integrali, germe di grano, lievito nutrizionale arricchito con vitamina B12. La vitamina B12 è presente soprattutto negli alimenti di origine animale.
Anche la biotina svolge un ruolo importante per i capelli, ma è raro che una mancanza di tale elemento porti a una loro caduta. A ogni modo, si consiglia di mangiare i seguenti alimenti: crusca di frumento, mandorle, noci, bietole, cereali integrali, avocado, frutti di bosco, uova, salmone.
5. Vitamina C. Ci sono vari motivi per cui tale vitamina è estremamente importante per la salute dei capelli. Prima di tutto, aiuta l'organismo ad assimilare il ferro non-eme (il tipo che si trova in verdure), favorendo così il giusto apporto di ossigeno e nutrienti ai follicoli piliferi. In secondo luogo, la vitamina C è fondamentale per la formazione del collagene, la proteina che letteralmente tiene insieme il nostro corpo. I follicoli hanno bisogno di collagene per la loro crescita e per la loro salute.
Una carenza di vitamina C può portare a capelli secchi e sfibrati, che si spezzano facilmente. Fortunatamente è davvero molto facile trovare la vitamina C nei cibi: cavoli, peperoni, broccoli, cavolini di Bruxelles, frutti di bosco, e agrumi. Si consiglia inoltre di mangiare una grande varietà di frutta e verdura.
6. Ferro. Una delle carenze nutrizionali più comuni è quella relativa al ferro. Non solo bassi livelli di ferro influiscono negativamente sulla propria energia e sul sistema immunitario, ma possono anche causare la perdita dei capelli. Ci sono due tipi di ferro, eme e non-eme. Il ferro eme proviene da alimenti di origine animale ed è più facilmente assimilabile dal corpo rispetto al ferro non-eme , derivante da fonti vegetali. In quest'ultimo caso si consiglia quindi di mangiare vegetali ricchi di ferro insieme a cibi contenenti alte quantità di vitamina C in modo da avere un buon assorbimento di nutrienti.
Le migliori fonti di ferro, sia eme sia non-eme, comprendono: tutti i prodotti di origine animale, legumi come fagioli e lenticchie, e verdure a foglia verde scuro.
Altri nutrienti necessari per il benessere dei propri capelli sono il beta-carotene e lo zinco.
Disclaimer: I risultati non sono immediati. Ci vogliono un paio di mesi prima di cominciare a vedere cambiamenti positivi dovuti a una corretta alimentazione. Da sei mesi a un anno sono invece necessari per avere notevoli cambiamenti.
È sempre importante ricordarsi che la propria salute generale influisce sui capelli. La bellezza viene innanzitutto dall'interno, quindi da uno stile di vita sano e da un'alimentazione equilibrata.