La forfora è un disturbo che interessa il cuoio capelluto. È caratterizzata da piccole scaglie bianche o giallastre che tendono ad accumularsi alla base dei capelli, e può essere accompagnata da sintomi come prurito e infiammazione del cuoio capelluto. La forfora può essere trattata efficacemente in vari modi, ma innanzitutto è importante capire qual è la sua causa principale e di quale tipo di forfora si tratta.
1. Forfora secca
Generalmente, nelle persone che hanno la pelle secca la forfora tende a svilupparsi più facilmente. Il cuoio capelluto secco potrebbe essere causato dal troppo freddo dei mesi invernali oppure da un lavaggio dei capelli poco regolare. Inoltre, le persone con i capelli ricci sono più incline ad avere un cuoio capelluto più secco rispetto agli altri. Naturalmente, anche l'uso di prodotti aggressivi causa secchezza, primo fra tutti gli shampoo con solfati e altri prodotti chimici aggressivi.
Sintomi più comuni della forfora secca: superficie del cuoio capelluto secca che causa una sensazione di pelle che "tira" e piccole scaglie di colore bianco tra i capelli.
2. Forfora grassa
Il sebo è un liquido naturale grasso e untuoso che viene prodotto dalle ghiandole sebacee per idratare, nutrire e proteggere la pelle e i capelli. Tuttavia, a volte l'organismo umano può iniziare a produrre troppo sebo. Questa sovrapproduzione potrebbe essere causata da vari fattori, tra i più comuni la pubertà, la gravidanza, lo stress oppure i lavaggi irregolari. Quando il sebo in eccesso si mescola con lo sporco e le cellule morte della pelle forma la forfora.
Sintomi più comuni della forfora grassa: capelli unti, scaglie giallastre sul cuoio capelluto e prurito.
3. Forfora causata da funghi
La forfora può essere causata da alcuni lieviti del genere Malassezia che si trovano normalmente sulla pelle ma che, in alcuni casi, possono comportarsi come patogeni opportunisti, portando a potenziali infezioni. Si diffonde abbastanza rapidamente quando il cuoio capelluto risulta troppo grasso o è presente uno squilibrio del pH cutaneo. È anche contagioso e può diffondersi attraverso la condivisione di oggetti come pettini, asciugamani o cappelli. La Malassezia furfur si nutre del sebo e prolifera in presenza di acidi grassi, generando metaboliti irritanti che causano infiammazioni e forfora.
Sintomi dovuti alla Malassezia furfur: forfora di colore bianca e/o giallastra, prurito, arrossamento del cuoio capelluto.
4. Forfora causata dalla dermatite seborroica
La dermatite seborroica è una condizione infiammatoria cronica che interessa la pelle e può svilupparsi su parti del corpo dove c'è una maggiore concentrazione di ghiandole sebacee, tra cui il cuoio capelluto, il collo, dietro le orecchie e il viso. La dermatite seborroica è dovuta principalmente a reazioni a lieviti che si trovano naturalmente sulla superficie della pelle, allo stress e ai cambiamenti ormonali.
Sintomi della forfora da dermatite seborroica: scaglie bianche o giallastre, presenza di chiazze squamose sul cuoio capelluto, capelli unti, arrossamenti, irritazioni.
5. Forfora causata dalla psoriasi
La psoriasi è una malattia cronica che interessa la pelle e che può colpire anche il cuoio capelluto, dove il fattore scatenante e/o esacerbante è rappresentato principalmente dalle infezioni da Malassezia ovalis. In genere, la psoriasi porta a una rapida produzione di nuove cellule della pelle su quelle morte ancora presenti. Il risultato è la formazione di chiazze squamose di colore grigiastro sulle aree interessate dalla psoriasi, tipicamente cuoio capelluto, collo, gomiti, ginocchia, schiena, palmi delle mani e piante dei piedi.
Sintomi della forfora da psoriasi: chiazze squamose grigiastre, scaglie di forfora bianche e spesse, arrossamenti, lieve prurito.
6. Forfora causata dall'eccesso di prodotti per capelli
Se si usano troppi prodotti per lo styling dei capelli, bisogna sapere che gel, lacca, sieri, pomate, mousse o spray per capelli possono tutti accumularsi sul cuoio capelluto. Tale accumulo può unirsi al sebo, allo sporco e alle cellule morte della pelle formando la forfora. Potrebbe anche ostacolare la crescita dei capelli.
Sintomi della forfora da eccesso di prodotti per capelli: grandi scaglie di forfora biancastre e/o giallastre sul cuoio capelluto, irritazioni, caduta dei capelli.
Consigli per prevenire la forfora
È possibile prevenire e contrastare la forfora usando sia prodotti acquistabili in farmacie o supermercati sia usando rimedi naturali fai da te.
Prodotti per prevenire la forfora
Ci sono molti shampoo antiforfora da poter usare per eliminare definitivamente questo problema. Tutto quello che bisogna fare è prenderne uno che contenga uno dei seguenti ingredienti:
- Ketoconazolo
- Acido salicilico
- Disolfuro di selenio
- Catrame di carbone
- Zinco piritione
Rimedi naturali per la forfora
Aceto di sidro di mele: mescolare 1 parte di aceto di sidro di mele e 1 parte d'acqua; versare sul cuoio capelluto dopo aver lavato i capelli. Massaggiare per qualche minuto e poi lavare via con l'acqua.
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Bicarbonato di sodio: in una ciotola, mescolare 3 cucchiai di bicarbonato di sodio e mezza tazza di succo di limone fresco appena spremuto. Applicare l'impasto su tutto il cuoio capelluto e lasciare in posa per 10 minuti. Lavare via con l'acqua.
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Olio essenziale di Tea Tree: in una ciotola, versare 3 cucchiai di olio di cocco e 15 gocce di olio di Tea Tree. Mescolare bene. Massaggiare la soluzione sul cuoio capelluto e sui capelli. Lasciare agire durante la notte. Si consiglia di indossare una cuffia per doccia per evitare di ungere il cuscino. Lavare al mattino con uno shampoo delicato, preferibilmente eco-bio.
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Olio d'oliva: massaggiare il cuoio capelluto con l'olio d'oliva per 10 minuti e lasciarlo in posa per almeno 2 ore. Dopodiché, lavare via con uno shampoo delicato.
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Alcuni consigli per prevenire e contrastare la forfora
Alcuni nutrienti possono aiutare a prevenire la forfora dall'interno: zinco, vitamine del gruppo B e grassi sani.
Evitare il più possibile trattamenti aggressivi per capelli come le permanenti o prodotti ricchi di sostanze chimiche come le tinte.
Lavare i capelli con uno shampoo privo di solfati e preferibilmente eco-bio.
Evitare di usare troppi prodotti per lo styling.
In conclusione, per prevenire la forfora bisogna capire innanzitutto qual è la causa e di che tipo di forfora si tratta. In seguito, basta apportare alcune modifiche alla cura dei propri capelli e utilizzare rimedi efficaci.