Il testosterone è un ormone androgeno secreto principalmente dagli organi genitali maschili e dalle ghiandole surrenali. Superati i 30 anni, i livelli di testosterone cominciano gradualmente a scendere. Diverse ricerche hanno dimostrato che alcuni integratori alimentari aiutano ad aumentare la produzione di testosterone. Ricordiamo che prima di assumere qualsiasi supplemento dietetico, anche se completamente naturale, è bene sentire il parere del proprio medico.
Integratori per aumentare il testosterone: BCAA
Gli amminoacidi a catena ramificata, o BCAA, sono costituiti dagli aminoacidi essenziali valina, leucina e isoleucina. I BCAA svolgono un ruolo fondamentale nel metabolismo delle proteine e, secondo uno studio pubblicato nel 2010 sulla rivista Journal of Strength and Conditioning Research, contribuiscono ad aumentare i livelli di testosterone e ad abbassare quelli di cortisolo, migliorando così il recupero e la crescita muscolare. I BCAA sono disponibili sotto forma di integratori, ma possono essere introdotti anche attraverso una dieta equilibrata che comprenda cibi ricchi di amminoacidi essenziali come latticini, quinoa, cereali + legumi, uova, pesce, e carne.
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Integratore per aumentare il testosterone: Forskolina
La forskolina è il principio attivo estratto dalla pianta erbacea Coleus forskohlii, coltivata soprattutto in India. Nella tradizione ayurvedica, questa sostanza viene usata per il trattamento di diverse condizioni tra cui il glaucoma, l'insufficienza cardiaca e alcune forme di cancro. In una ricerca pubblicata nel numero di maggio 2005 della rivista Obesity Research, gli scienziati hanno studiato gli effetti della forskolina negli uomini in sovrappeso e obesi. I soggetti hanno dovuto assumere 250 milligrammi di forskolina per 12 settimane. I risultati hanno evidenziato che la forskolina è utile non solo per trattare efficacemente l'obesità ma anche per aumentare i livelli di testosterone e la densità ossea.
Integratori per aumentare il testosterone: Acido D-aspartico
Una ricerca condotta da scienziati italiani e pubblicata nel 2009 sulla rivista Reproductive Biology and Endocrinology ha esaminato gli effetti dell'amminoacido acido D-aspartico sui livelli di testosterone negli uomini. Nei soggetti che hanno consumato l'acido aspartico D per 12 giorni si è riscontrato un accrescimento nei livelli di testosterone. L'acido D-aspartico aumenta il rilascio dell'ormone luteinizzante (LH), che a sua volta stimola i testicoli a produrre più testosterone. La produzione di acido D-aspartico nel corpo umano può essere migliorata anche con il consumo di alimenti come asparagi, soia, cavoli, broccoli, albume d'uovo, halibut, e alghe.
Integratori per aumentare il testosterone: Estratto di cipolla
I ricercatori della Islamic Azad University, in Iran, hanno studiato gli effetti dell'Allium cepa, ovvero la comune cipolla, sui livelli di testosterone nei topi di laboratorio. Lo studio, che è stato pubblicato nel 2009 sul numero di febbraio della rivista Folia Morphologica, ha evidenziato che i topi da laboratorio che hanno consumano il succo di cipolla fresca per 20 giorni hanno avuto un aumento significativo nei livelli di testosterone rispetto ai gruppi di controllo. Se non si gradisce il sapore della cipolla, la scelta migliore potrebbe essere quella di acquistare un integratore alimentare di questo vegetale.
Ricordiamo che prima di ricorrere a qualsiasi integratore per aumentare i livelli di testosterone è necessario sentire il parere del proprio medico, soprattutto se si stanno assumendo farmaci.