Anche per la primavera 2013 la rivista Runner's World ha stilato la classifica delle migliori scarpe da corsa. Le prime tre classificate sono le Nike Flyknit Lunar1 + come la miglior calzatura da running di questa stagione, le Adidas Energy Boost come migliore novità, e le Brooks Ravenna 4 come miglior scarpa da corsa a livello di rapporto qualità/prezzo.
Aggiornamento: Le migliori scarpe da running: Primavera 2014
► Nike Flyknit Lunar1 +
Le Nike Flyknit Lunar1+ si distinguono da tutte le altre scarpe da corsa per via della tomaia. Questa è interamente fatta in poliestere e lavorata a maglia, in un unico pezzo praticamente senza cuciture. In questo modo, la Nike elimina molti materiali superflui che andrebbero inevitabilmente ad appesantire la scarpa, rendendo la calzatura incredibilmente leggera e flessibile per la sua categoria (A3), ma allo stesso tempo stabile e resistente. Nonostante manchi di specifici supporti anti-pronazione, la stessa tomaia, attraverso trame che cambiano e diventano più spesse nei settori chiave, garantisce il supporto adeguato a qualsiasi piede. Grazie alla tecnologia Flywire che utilizza sottili fibre in nylon solo dove necessario si impedisce lo scivolamento del piede, contribuendo a ottenere un maggiore sostegno ultra-leggero. Inoltre, la calzata aderente, paragonabile a quella di un calzino, rende le Nike Flyknit Lunar1 + comode e adattabili a ogni piede.
L'unica lamentela da parte dei tester di Runner's World è relativa alla linguetta che essendo troppo corta tende a scivolare lateralmente durante l'attività. Si tratta più che altro di un leggero fastidio che non interferisce con la straordinaria funzionalità della scarpa dato che comunque svolge il suo lavoro di protezione dai lacci.
Il prezzo delle Nike Flyknit Lunar1 + è di 170 Euro.
► Adidas Energy Boost
Tra le migliori novità della primavera 2013 troviamo le Adidas Energy Boost che, con la tecnologia Boost, hanno rivoluzionato il mondo delle intersuole. Niente più mescole realizzate in EVA, ancora molto utilizzate nella maggior parte delle scarpe da running, ma poliuretano termoplastico (TPU). Impiegando questo materiale sono state realizzate migliaia di capsule capaci di accumulare l'energia proveniente dall'impatto con il suolo e di restituirla garantendo un ritorno di energia ottimale e una migliorare ammortizzazione della calzatura. Diversi test di laboratorio hanno inoltre assicurato una maggiore resistenza alle variazioni termiche rispetto all'EVA, che tende a irrigidirsi più facilmente quando esposto alle basse temperature e a diventare più morbido quando fa caldo. Ovviamente, tali cambiamenti vanno a influenzare l'ammortizzamento e quindi la qualità della corsa. Inoltre, il poliuterano termoplastico risulta più durevole nel tempo. Nel complesso, la scarpa è incredibilmente leggera (circa 270 grammi), e ha una tomaia costituita da un tessuto flessibile rivestito in modo da garantire supporto e stabilità nella fase di torsione.
Le Energy Boost rappresentano davvero una grande innovazione nel mondo del running e, stando a quanto affermato dalla Adidas, questo è solo l'inizio...
Il costo delle Adidas Energy Boost è di 150 Euro.
► Brooks Ravenna 4
Anche per questa stagione, come per quella precedente, nella top 3 della classifica delle migliori scarpe da corsa del 2013 troviamo un paio di Brooks. Questa volta però si tratta delle Brooks Ravenna, che sono arrivate all'edizione numero 4. Si tratta di una calzatura molto simile alla Brooks Adrenaline GTS 13 per via dell'impiego di leggeri supporti anti-pronazione, ma allo stesso tempo presenta caratteristiche neutrali. Insomma, le Ravenna non sono né troppo neutrali né troppo stabili. La scelta di inserire le Brooks Ravenna 4 tra le migliori scarpe da corsa lo dobbiamo al suo rapporto qualità/prezzo. Infatti, per un prezzo consigliato di circa 110 Euro è possibile acquistare un ottimo paio di calzature da running capaci di combinare resistenza, stabilità e flessibilità senza dimenticare la qualità dei materiali e il comfort della calzata. La stabilità, come per le Adrenaline GTS 13, viene assicurata da una base d'appoggio ampia, e dall'uso anche in questo caso di un'unità in poliuretano termoplastico situata nella parte interna della suola, utile per dare sostegno al piede in fase di rullata, e contribuire alla giusta ammortizzazione.
Costo: circa 110 Euro