Ci sono diversi test che si possono fare per determinare che tipo di corridore si è, e di conseguenza che tipo di scarpa da corsa si dovrebbe usare.
Uno dei test più semplici ed efficaci è quello che prende in considerazione l'impronta bagnata lasciata sul suolo mentre si cammina, questo infatti è un buon indicatore di come il piede assorbe lo shock dovuto all'impatto con la superficie su cui poggia.
Basta inumidire la pianta dei piedi e camminare su una superficie piana, meglio se su un foglio di carta pesante. A questo punto, si può procedere nel confrontare l'orma impressa con le tre figure qui sotto:
Neutrale:
Se l'impronta lasciata sembra più simile a questa, si tratta di un piede da pronatore neutro, in cui l'arco presenta un'altezza media. In questo caso si atterra sulla superficie con il tallone, senza un'eccessiva rotazione del piede verso la parte interna o verso la parte esterna, assorbendo l'impatto in maniera ottimale.
Pronatore:
In questo tipo di orma sembra ci sia impressa tutta la pianta del piede. Se questa è l'impronta che più somiglia alla vostra, allora siete dei pronatori. Ciò significa che, una volta toccato terra, il piede tende a ruotare troppo verso la parte interna, non assorbendo correttamente l'impatto col suolo, e ciò può causare delle possibili lesioni.
Supinatore:
Infine, i supinatori tendono ad avere un arco dei piedi più alto rispetto agli altri tipi. In questo caso, i piedi non si flettono abbastanza per fornire un efficace assorbimento dell'urto durante la corsa, rendendo l'impatto con il suolo molto duro e senza dubbio pericoloso. Dopo aver toccato il terreno, non vi è una sufficiente rotazione del piede e l’ammortizzamento avviene solo in parte e comunque in modo scorretto.
Un altro test ancora più semplice, se si hanno delle scarpe vecchie, consiste nel vedere in quale punto della suola la scarpa si è usurata maggiormente. Se la parte più consumata è quella interna, allora si ha un piede da pronatore, mentre se le scarpe mostreranno un'usura accentuata nella zona laterale esterna, il piede è da supinatore.
Vogliamo inoltre puntualizzare che i concetti di pronazione e supinazione sono da applicare maggiormente a corridori che hanno una vita atletica piuttosto breve (inferiore ai 5 anni). Se correte ormai da più di dieci anni e non avete mai riscontrato particolari problemi, significa che state andando bene così e che il vostro sistema biomeccanico ha sviluppato il giusto equilibrio.
Qualunque sia il vostro tipo di piede, i marchi di calzature sportive hanno creato nel corso degli anni tecnologie che possono aiutare molto. Quasi tutti offrono una vasta gamma di modelli, ciascuno studiato per adattarsi alle diverse tipologie di piede.
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