Gli spasmi muscolari alla gola sono causati da una contrazione eccessiva del muscolo cricofaringeo, nell'esofago. In condizioni normali, questo muscolo rimane in uno stato di contrazione fino a quando ingoiamo, e successivamente si rilassa per lasciar passare il cibo e/o la saliva.
A volte, un muscolo cricofaringeo troppo contratto può provocare sensazioni di soffocamento oppure di avere qualcosa bloccato in gola, o addirittura per alcuni può rendere davvero difficile ingoiare il cibo. A seconda della gravità del problema, ci sono diverse azioni che si possono intraprendere per rilassare i muscoli e alleviare la sensazione di disagio o incapacità a deglutire.
1. Ridurre lo stress e l'ansia. Le cause più comuni conosciute o ciò che maggiormente provoca lo spasmo cricofaringeo (ovvero quell'impressione di avere qualcosa bloccato in gola o una sorta di sensazione di soffocamento) includono ansia, stress, stanchezza e paura. E gli spasmi muscolari nella gola tendono a esaltare queste sensazioni ancora di più.
Se vi sono stati diagnosticati degli spasmi cricofaringei, tuttavia, non avete motivo di temere una malattia più grave o addirittura di non essere più in grado di respirare. Uno dei modi più semplici per rilassare il muscolo cricofaringeo è quello di smettere di preoccuparsi per quella soffocante sensazione. Bisogna capire che queste contrazioni non ostacoleranno in alcun modo la respirazione, il loro unico problema risiede proprio nel fatto che può causare disagio in chi crede che possa soffocare a causa di essi, ma in realtà non porteranno mai a un'incapacità di respirare.
2.Bere acqua calda. Nel caso di spasmo cricofaringeo, sia il mangiare sia il bere riescono a rilassare il muscolo, dato che questo si rilassa proprio quando viene inghiottito qualcosa. Bere acqua tiepida/calda è consigliato anche perché non interferisce con alcuna dieta sana.
3.Prendere farmaci. Se avete una crescente difficoltà nel deglutire e vi è stata diagnosticata una disfunzione cricofaringea che non riuscite a controllare in alcun modo, è meglio rivolgersi al proprio medico che potrà consigliarvi farmaci contenenti ciclobenzaprina (Flexiban) oppure diazepam (Valium). Questi possono essere usati per ridurre l'ansia, che aggrava i sintomi dello spasmo cricofaringeo, o come miorilassanti.
4. Nei casi più gravi si possono richiedere anche di fare iniezioni di Botox (tossina botulinica di tipo A) nel muscolo cricofaringeo. Il Botox riduce l'eccessiva contrazione dei muscoli. Per questa soluzione bisogna sempre prima sentire il parere del medico.
5. Intervento. Il vostro dottore potrebbe anche consigliarvi di sottoporvi a un intervento correttivo. Ci sono due opzioni in termini di chirurgia. Esiste la miotomia cricofaringea, un'operazione in cui viene tagliato il muscolo cricofaringeo per renderlo permanentemente rilassato. Questo viene fatto attraverso una piccola incisione nel collo, solitamente sotto anestesia generale, e richiede una degenza in ospedale di circa un giorno o due. L'altro tipo di operazione viene invece eseguito attraverso la bocca. In questo caso viene utilizzato un laser per dividere il muscolo. Anche in questa circostanza la degenza ospedaliera può essere di una sola notte.