Le tensioni nell'area della laringe possono rappresentare un ostacolo considerevole per la corretta fonazione. In questa zona si generano infatti i suoni, o foni; se quindi la laringe non è rilassata la voce risulterà spezzata e tesa. È possibile riuscire a rilassare la laringe e la gola eseguendo diversi esercizi e adottando alcune tecniche, contribuendo così a migliorare la produzione dei suoni e della voce.
La fase iniziale del rilassamento della laringe consiste in un semplice warm-up, ovvero nel cantare dolcemente una scala ascendente e discendente o nel fare altri vocalizzi, mentre si pratica un automassaggio a viso, tempie, mento, parte anteriore del collo, torace, spalle, parte alta della schiena, parte posteriore del collo, base del cranio e testa. Questa fase di riscaldamento può durare all'incirca 5 minuti.
Già con il warm-up si comincia a rilassare la laringe, e non solo. Al riscaldamento iniziale, segue un altro tipo di riscaldamento che consiste nel produrre dei ronzii con le labbra. Bagnare le labbra con la lingua e farle sporgere, in modo da realizzare una sorta di broncio. A questo punto, spingere una piccola quantità di aria fuori facendola passare tra le labbra così da produrre una specie di "ronzio", svuotando completamente i polmoni. Ripetere l'esercizio 5-6 volte.
Esercizi per rilassare e aprire la laringe
Di seguito, gli esercizi per rilassare e liberare la laringe dalle tensioni. Ogni esercizio dovrebbe essere svolto 3-5 volte.
1. Cominciare eseguendo dei lievi sussurri prolungati che devono iniziare dalla parte posteriore della gola. Bisogna avvertire il passaggio dell'aria che attraversa la gola e la bocca, e poi fuoriesce. Per facilitare l'esercizio, si potrebbe immaginare di sbadigliare dalla parte posteriore della gola, in modo da aprire meglio quest'area.
2. A questo punto, partendo da un tono di voce alto (ma comunque accessibile), eseguire un sussurro discendente (coinvolgendo il diaframma, non la gola). Inizialmente il suono deve essere leggero, e successivamente deve acquista forza e sicurezza man mano che si scende di tono. Nel momento in cui si ripete l'esercizio le volte successive, cercare di partire da toni via via più elevati, scendendo fino a toni via via più bassi.
3. Allo stesso modo dell'esercizio precedente, bisogna produrre un sussurro continuo con il diaframma, ma questa volta si parte dal basso e si sale di tono. Bisogna iniziare con un suono leggero e facile da produrre, e, man mano che si sale, si acquista più sicurezza per eseguire toni più alti. Si può immaginare di avere una sirena dei pompieri dentro la testa per aiutarsi nella creazione di un suono crescente e uniforme; le onde sonore rimbalzano contro il cranio, creando una varietà di suoni fluidi che fuoriescono dalla bocca.
4. Infine urlare uno "whoop" simile a quello delle cheerleader. Questo suono dovrebbe essere aperto e libero, e non si dovrebbe avvertire alcun dolore o tensione alla laringe.
Un ulteriore consiglio per rilassare la laringe, la gola e le corde vocali è quello di rimanere sempre ben idratati. Bere acqua è fondamentale per lubrificare tutti i tessuti del corpo e per permettere a tutti gli organi di funzionare correttamente.
Esercizio per rilassare la gola
Un altro esercizio semplice ed efficace per rilassare la gola e la laringe consiste nell'eseguire delle deglutizioni e dei sbadigli:
1. Posizionare un dito sulla gola nella parte superiore del pomo di Adamo e deglutire; il pomo d'Adamo si muove verso l'alto nel momento in cui si manda giù la saliva.
2. Ora, tenendo sempre il dito sopra il pomo d'Adamo, rilassarsi iniziando a fare sbadigli. La sensazione che si verifica all'inizio di un sbadiglio aiuta ad alleviare le tensioni alla gola e alla laringe. Il movimento verso il basso del pomo d'Adamo contribuisce a rilassare la laringe e la gola.
3. Sbadigliare di nuovo, cercando di non completare lo sbadiglio, ed espirare sussurrando il suono "ah", producendo una nota alta (ma comunque abbordabile). Quindi, scendere gradualmente di tono.
Eseguire questo esercizio per rilassare la laringe e la gola almeno cinque volte.