L'ansia causata dallo stress può interferire con il sistema nervoso e disturbare il corretto funzionamento dello stomaco e dell'intestino, portando ad accusare dolori addominali. Alcune persone possono altresì soffrire di problemi di stomaco quando sottoposte a periodi particolarmente stressanti.
Il sistema nervoso enterico è costituito da neuroni, come quelli cerebrali presenti nel sistema nervoso centrale. Quando il cibo entra nel tratto digestivo, i neuroni segnalano alle cellule muscolari di contrarsi e continuare il processo digestivo. Le cellule nervose nel tratto digestivo e nel sistema nervoso centrale interagiscono nel momento in cui avviene la digestione degli alimenti e la loro trasformazione in sostanze nutritive e rifiuti.
Stress e digestione
Lo stress può interferire con il processo digestivo per via della cosiddetta "reazione di lotta o fuga", ovvero quello stimolo che induce l'essere umano a fuggire di fronte a una situazione di stress oppure ad affrontarla. La digestione può quindi rallentare o addirittura bloccarsi nel momento in cui l'organismo impegna le sue energie per far fronte allo stress.
Parlare in pubblico, sostenere un esame, partecipare a un incontro importante oppure altre situazioni stressanti possono interferire con il processo digestivo, portando a disturbi gastrointestinali oppure a dolore addominale. Si può anche avere una situazione opposta in cui sono proprio i problemi gastrointestinali che causano ansia e stress.
Sintomi
I sintomi fisici più comuni legati allo stress e all'ansia comprendono disturbi gastrointestinali come la sindrome dell'intestino irritabile e la malattie infiammatorie intestinali. L'ansia e la depressione possono causare problemi all'intestino o al colon per via della connessione tra l'apparato digerente e il sistema nervoso, provocando dolore o crampi addominali, gonfiore, costipazione, e diarrea.
I bambini e gli adolescenti possono soffrire di dolore addominale nonché di altri fastidi allo stomaco legati ad ansia e stress con maggiore frequenza rispetto agli adulti. I genitori che mostrano un'eccessiva preoccupazione per il dolore all'addome del loro bambino potrebbero in realtà peggiorare il problema perché il figlio rischia di diventare ancora più ansioso o preoccupato. Bisognerebbe invece prestare maggiore attenzione alle attività scolastiche o ad altre attività che il bambino può svolgere in modo da distogliere l'attenzione dal dolore addominale e in questo modo placare sia lo stress sia i disturbi da esso causati.
Terapia
Le persone che soffrono di stress e problemi addominali possono trarre beneficio da varie terapie. Se si soffre di ansia cronica causata da stress è possibile risolvere tale condizione con la psicoterapia. I terapisti aiutano i pazienti a "riadattare" i pensieri e i comportamenti negativi in modo che essi possano concentrarsi maggiormente sui pensieri e sulle azioni positive. Ciò aiuta le persone a capire quali sono le ragioni che portano a sviluppare l'ansia in modo da superarla e da alleviare i sintomi fisici che essa causa.
Relax
Il rilassamento svolge un ruolo importante nel ridurre lo stress e i problemi addominali. Si possono per esempio praticare esercizi di rilassamento muscolare progressivo, in cui si mette in tensione un muscolo, o gruppo di muscoli, per alcuni secondi per poi rilassarlo, e quindi continuare con tutti gli altri gruppi muscolari del corpo. Anche la visualizzazione positiva può aiutare a rilassarsi; in questo caso bisogna immaginare luoghi tranquilli oppure pensare a cose che ispirino calma e serenità. I metodi di rilassamento aiutano a liberarsi dallo stress sia a livello fisico sia a livello emotivo. L'ipnosi, il massaggio, lo yoga o semplicemente ascoltare della musica può aiutare ad alleviare lo stress e i disturbi che causa, compresi i dolori addominali.