La terapia del silenzio costituisce un'ottima soluzione per combattere lo stress, nonché per contrastare stati di ansia e altre condizioni psicologiche quantomai comuni nei tempi odierni. Ma che cosa si intende esattamente per terapia del silenzio?
Rumore come causa di stress
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato come il rumore e la confusione rientrino tra le principali cause dello stress: lo stile di vita non regolare, i ritmi frenetici, le preoccupazioni personali e le responsabilità lavorative sono certamente fattori primari nell'insorgere di tensioni psico-fisiche. Lo stress, quindi, danneggia sia la mente sia il corpo, con conseguente accelerazione dei processi di invecchiamento, anche a livello cutaneo.
Inquinamento acustico e tempi odierni
Con queste premesse, dunque, si può ben intuire per quale motivo il silenzio sia oggi considerato così importante nel mondo del benessere, e una terapia impostata sul silenzio può indubbiamente offrire degli ottimi risultati nel contrasto allo stress, restituendo alla persona un impeccabile benessere psichico e una profonda distensione mentale.
Oggigiorno, d'altronde, il rumore è pressoché una costante, e godere del silenzio è diventato oramai un vero e proprio lusso: durante il lavoro, negli spostamenti cittadini, e perfino all'interno della propria casa, il silenzio è sempre più una rarità, e a lungo termine la psiche non può che risentire negativamente di tale aspetto.
Vivere nel silenzio e nella meditazione alcune ore della giornata, dunque, è certamente un'ottima pratica, e garantisce all'organismo una preziosissima azione di riequilibrio mentale; ma aldilà di tale suggerimento c'è da sottolineare che il silenzio può rappresentare un vero e proprio approccio terapeutico.
Silenzio come soluzione terapeutica
Non è affatto raro che uno specialista suggerisca al proprio paziente di trascorrere dei giorni all'insegna del più totale silenzio, affinché possa alleviare lo stress in modo efficace. Altrettanto frequente il ricorso a brevi vacanze in luoghi tranquilli, in cui poter vivere il silenzio anche a stretto contatto con la natura.
La terapia del silenzio si fonda sostanzialmente sul contrapporre la totale assenza di suoni al rumore e al frastuono a cui così frequentemente si è esposti nella vita quotidiana.
Se si parla di terapia del silenzio si fa riferimento all'idea di trascorrere delle fasi della giornata, o anche diversi giorni, all'insegna della tranquillità più totale; tuttavia, tale rimedio terapeutico può essere attuato anche in differenti varianti.
In alcuni casi, infatti, gli specialisti suggeriscono di alternare al silenzio totale anche l'ascolto di suoni particolarmente rilassanti e piacevoli: il suono dell'acqua che sgorga, per esempio, è largamente impiegato per questa finalità, così come altri suoni naturali delicati e piacevoli, oppure delle musiche in grado di favorire la distensione mentale, o ancora il cosiddetto rumore bianco (white noise).
Deprivazione sensoriale
Un'altra variante della terapia del silenzio è costituita dall'utilizzo di particolari dispositivi, ovvero le cosiddette vasche di deprivazione sensoriale. Di che cosa si tratta?
Le vasche di deprivazione sensoriale, anche note come vasche di galleggiamento, prevedono che la persona galleggi su di un apposito liquido dalla piacevole temperatura, all'interno di una specifica vasca.
In una vasca di deprivazione sensoriale non solo si può godere di un perfetto silenzio, ma vengono annullati tutti gli altri stimoli esterni, anche a livello di vista e di tatto: in questi ambienti, infatti, il buio è totale, e l'effetto galleggiamento ricreato annulla qualsiasi stimolo tattile nei confronti della persona.
La sensazione di distensione fisica e mentale che si può ottenere in una vasca di deprivazione sensoriale è dunque assoluta, completa; trattamenti di questo tipo sono quindi perfetti per tutti coloro che intendono contrastare lo stress attraverso la terapia del silenzio. Sottoporsi regolarmente a queste sedute può effettivamente offrire un rigeneramento fisico e psichico molto profondo.
Oltre ai preziosi risvolti psichici, gli effetti fisici legati all'utilizzo di una vasca di deprivazione sensoriale, nonché al seguire, in generale, una terapia del silenzio, sono evidenti: la pressione sanguigna si regolarizza, il battito cardiaco rallenta, e l'aspetto della persona appare più riposato e più disteso, anche a livello di elasticità e di compattezza cutanea.
La terapia del silenzio, dunque, è una soluzione completamente naturale, priva di controindicazioni, ma nella sua semplicità può rivelarsi impeccabilmente efficace, perfetta per le esigenze della persona che versa in una condizione di stress o di ansia.