Con una semplice immersione in un bagno d'acqua salata si possono alleviare i dolori provocati dall'artrite, questo è quanto affermato da un recente studio pubblicato il 21 settembre 2012 sulla rivista Immunity.
La ricerca, svolta da un team di scienziati della Manchester University's Faculty of Life Sciences, ha provato che una soluzione salina è in grado di ridurre l'infiammazione e il fastidio alle articolazioni senza causare effetti collaterali indesiderati. Anche il normale sale da tavola in alte concentrazioni può essere usato per diminuire il dolore.
Nello specifico, i ricercatori hanno studiato come il sistema immunitario reagisce a lesioni e infezioni, e quindi come l'espansione delle cellule dell'organismo sia in grado di controllare l'infiammazione articolare. A questo punto, iniettando una soluzione salina nella zona da trattare, il gonfiore e l'infiammazione vengono ridotti, asciugando e disidratando il liquido delle cellule espanse. Inoltre, l'azione svolta dal sale funziona anche se non si ricorre all'iniezione, ma soltanto applicando bende imbevute con una soluzione salina o attraverso un bagno.
"La ricerca apre le porte a interessanti opportunità", spiega Vincent Compan, professore dell'Università di Manchester, "Ciò che abbiamo identificato infatti può essere usato per aiutare davvero tanti pazienti."
Le soluzioni ipotoniche (a basso contenuto di sale) rendono attiva l'infiammazione a livello molecolare. Al contrario, l'uso di soluzioni ipertoniche (ad alto contenuto di sale) rappresenta un potente inibitore di tali segnali infiammatori. Pertanto, l'osmoterapia (ovvero la disidratazione) con soluzioni ipertoniche potrebbe essere davvero utile nel trattamento dei disturbi infiammatori alle articolazioni, come l'artrite reumatoide, sia mediante lunghe sessioni di immersione sia mediante tecniche che usano il vapore.
Questo spiega anche perché sorgenti termali di acqua calda, che sono ad alto contenuto di sali, sono così efficaci nel trattare e ridurre diversi dolori.