L'ascesso alle gengive (parulide) si presenta solitamente sotto forma di bolle dovute a un accumulo di pus. Questo problema può essere accompagnato da dolore, nausea, febbre e diarrea. La cosa più saggia da fare è quella di farsi controllare dal proprio dentista dato che le cause più comuni possono essere una malattia gengivale, oppure un nervo morto del dente o un canale radicolare infetto. L'ascesso alle gengive può anche essere causato da un sistema immunitario debole. Quindi, prima di iniziare il trattamento a base di erbe e rimedi naturali è bene consultare il dentista.
I rimedi naturali per trattare l'ascesso gengivale possono agire in diversi modi. Esistono delle erbe antibatteriche e immunostimolanti che aiutano a combattere l'infezione. Altre piante erbacee contribuiscono a lenire il dolore e l'infiammazione, offrendo un sollievo temporaneo. Mentre le erbe carminative aiutano a far passare la nausea.
Mirra
La mirra, o Commiphora myrrha, è un arbusto spinoso nativo della Somalia e dell'Etiopia. Produce una resina profumata che ha potenti proprietà medicinali. Nel libro Medicinal Plants of the World, il botanico Ben-Erik van Wyk e il biologo Michael Wink affermano che grazie ai polisaccaridi, agli acidi triterpenici e agli oli essenziali, la mirra possiede proprietà astringenti, antisettiche e antinfiammatorie. Se quindi viene usata come collutorio, la mirra può ridurre il gonfiore, il dolore, e l'ascesso gengivale. Molto probabilmente, però, si tratterà di un sollievo momentaneo, poiché, come già detto in precedenza, l'ascesso gengivale è generalmente causato da problemi piuttosto seri. Quindi, è necessario vedere il proprio dentista che curerà le infezioni sottostanti alla gengiva e/o ai denti.
A ogni modo, per il nostro rimedio casalingo temporaneo bisogna diluire la tintura di mirra con acqua; miscelare bene; infine, usare come collutorio.
Echinacea
L'echinacea è una pianta di origine nordamericana molto usata in erboristeria per trattare le infezioni, per cui può essere utile per alleviare l'ascesso alle gengive. Tra i principi attivi dell'echinacea abbiamo polisaccaridi e derivati dell'acido caffeico, quindi quest'erba svolge anche azioni antibatteriche e immunostimolanti. Nel libro del 2003 dell'erborista David Hoffmann, intitolato Medical Herbalism: The Science and Practice of Herbal Medicine, si afferma che l'echinacea è uno dei principali rimedi naturali per aiutare il corpo a liberarsi naturalmente da infezioni batteriche e virali. Stimola il sistema immunitario, migliorando l'attività dei macrofagi, che distruggono gli agenti patogeni invasori. Non usare l'echinacea se si soffre di una malattia autoimmune.
Anche nel caso dell'echinacea è possibile utilizzare la tintura diluita con acqua per fare sciacqui. Tuttavia, per migliorare il sistema immunitario, è necessario assumere l'echinacea, o meglio le radici della pianta, sotto forma di tisana. Per preparare il decotto, versare in una tazza 150 ml di acqua bollente ogni 5-10 grammi di radice di echinacea, lasciare in infusione per circa 15 minuti. Bere una tazza 3-4 volte al giorno.
Camomilla
La camomilla (Matricaria recutita) è una pianta erbacea impiegata soprattutto per trattare indigestioni e infiammazioni. I principi attivi sono oli essenziali, flavonoidi e cumarine, che donano alla pianta proprietà carminative, antinfiammatorie, e antimicrobiche. L'erborista David Hoffmann consiglia la tisana alla camomilla per risolvere i problemi digestivi. Se quindi l'asceso gengivale e l'infezione sono accompagnati da nausea e diarrea, la camomilla aiuta ad alleviare tali disturbi. La camomilla può altresì contribuire a combattere l'infezione batterica e a ridurre l'infiammazione. Non utilizzare quest'erba se si soffre di allergie alle piante appartenenti alla famiglia delle Asteraceae.
Se non si è sicuri sulle dosi da assumere, rivolgersi al proprio erborista di fiducia, che potrà consigliare i dosaggi e le applicazioni più indicate in base alla gravità dell'ascesso gengivale.