Sappiamo che troppo sole, soprattutto in estate e nelle ore più calde, fa male alla pelle e al nostro organismo; tuttavia molti non sanno che una moderata esposizione alla luce solare apporta enormi benefici al nostro corpo. Per godere di questi benefici, in primavera e in estate basta una breve esposizione di circa 20 minuti al giorno, preferibilmente tra le 6.30 e le 8.00 del mattino, e non c'è neppure bisogno della protezione solare.
La luce del sole può aiutare a prevenire il cancro
Il nostro corpo assorbe la luce solare e la converte in vitamina D. Una carenza di tale vitamina è stata associata allo sviluppo di diverse forme di cancro. In particolare, una ricerca condotta dai dottori Frank e Cedric Garland presso la University of California di San Diego ha messo in evidenza come l'incidenza di cancro al colon è quasi tre volte superiore negli abitanti di New York rispetto a quelli del New Mexico, questi ultimi maggiormente esposti alla luce solare. La vitamina D è utile anche per tenere a bada altre forme di cancro come quello alla mammella. Un altro studio apparso sul The American Journal of Clinical Nutrition ha concluso che l'integrazione di vitamina D porta a un calo di ben il 60 per cento del rischio di sviluppare qualsiasi forma di cancro nelle donne in postmenopausa.
La luce del sole può ridurre il rischio di sclerosi multipla.
La sclerosi multipla (SM) è maggiormente diffusa nelle popolazioni che vivono più lontano dall'equatore. Ancora una volta è stato ipotizzato che la causa di tutto questo sia dovuta al fatto che una minore esposizione alla luce del sole porta a una minore produzione di vitamina D, che a sua volta causa lo sviluppo della malattia.
La luce solare aiuta a guarire la psoriasi.
L'esposizione ai raggi solari è molto utile per le persone con problemi di psoriasi. Uno studio apparso sulla rivista Clinics in dermatology ha dimostrato che quattro settimane di climatoterapia all'aperto sono sufficienti per diminuire i sintomi psoriasici nell'84 per cento dei soggetti affetti da questo disturbo.
La luce solare può alleviare la depressione lieve.
Ci sono davvero molte ricerche a conferma del legame che c'è tra la luce solare e il nostro umore. La luce solare infatti è in grado di aumentare i livelli di un antidepressivo naturale presente nel cervello, la serotonina.
La luce del sole contribuisce alla salute delle ossa.
La vitamina D favorisce l'assorbimento del calcio, minerale essenziale per le ossa. Il processo di formazione della vitamina D comincia quando la luce solare converte il 7-deidrocolesterolo in colecalciferolo nella pelle, e quindi in vitamina D3. La ricerca dimostra che c'è una correlazione diretta tra la densità ossea e i livelli ematici di vitamina D3. Elevati livelli ematici di vitamina D3 sono associati a minori possibilità di fratture di qualsiasi tipo.
La luce solare è utile per i pazienti affetti da Alzheimer.
L'esposizione alla luce del sole durante il giorno, insieme all'oscurità della notte, può contribuire a migliorare alcuni aspetti della malattia e ridurre l'agitazione causata dall'Alzheimer, aumentando l'efficienza del sonno, diminuendo la veglia notturna, e riducendo l'attività notturna nei pazienti affetti da Alzheimer.
La luce solare può migliorare la qualità del sonno.
Quando la luce del sole colpisce gli occhi, il nervo ottico invia un messaggio alla ghiandola pineale, che produce la melatonina (l'ormone che regola il ciclo sonno-veglia). Con la luce, la ghiandola diminuisce le sue secrezioni di melatonina fino a quando il sole scompare nuovamente, di sera. L'esposizione alla luce solare durante il giorno aiuta quindi a rendere più stabile il ritmo circadiano degli esseri umani, migliorando anche la produzione naturale di melatonina durante la notte. Bassi livelli di melatonina sono legati a una scarsa qualità del sonno, specialmente negli anziani.
Si ricorda che non bisogna esporsi al sole durante le ore più calde della giornata. Inoltre, per godere dei benefici del sole non sono necessarie lunghe esposizioni, bastano 20 minuti al giorno. Se si resta sotto il sole per ore è necessario l'uso della protezione solare, preferibilmente eco-bio.