La presenza di brufoli, e talvolta anche crosticine, sullo scalpo può essere causata da diversi fattori, in particolare dalla dermatite seborroica, dalla follicolite, dalla tinea capitis e dalla psoriasi del cuoio capelluto. Oltre alle pustole o ad altre lesioni simili ai foruncoli, queste condizioni possono provocare prurito e desquamazione della pelle. Cerchiamo di capire meglio quali sono le cause e i rimedi per questi problemi alla cute della testa.
I brufoli sul cuoio capelluto possono essere di diverso tipo: morbidi, squamosi, ricoperti da crosticine, infiammati, e di colore rosso/giallastro. Spesso tali pustole contengono un'infiammazione purulenta (pus), e sono altresì circondati da pelle oleosa e grassa. Oltre a ciò, è possibile che si verifichi una perdita di capelli nella zona colpita dalle irritazioni.
Dermatite seborroica
Una delle cause più comuni della comparsa dei brufoli sullo scalpo è la dermatite seborroica, o eczema seborroico. Questa malattia è dovuta con ogni probabilità ad alcuni funghi del genere Malassezia, nello specifico la Malassezia furfur e la Malassezia globosa, e al cambiamento della composizione del sebo. Questi fattori provocano l'irritazione del cuoio capelluto. A volte, i brufoletti rossi, l'irritazione e le squame giallastre sulla cute tendono a comparire in altre aree della testa, non solo sullo scalpo, ma anche nelle orecchie, sul naso e sulle palpebre, e talora interessano altresì il petto.
L'insorgere della dermatite seborroica è dovuto a diverse situazioni, tra le principali ricordiamo: stress, ipertensione, depressione, obesità, disfunzioni del sistema immunitario, intolleranze, prodotti contenenti alcol, scarsa igiene, toccarsi continuamente la testa con le mani sporche, predisposizione genetica, fattori ambientali.
I rimedi per la dermatite seborroica sono costituiti principalmente da shampoo con acido salicilico, zinco, resorcinolo o, nei casi più gravi, il medico può prescrivere prodotti a base di corticosteroidi e uno shampoo contenente il ketoconazolo.
Follicolite
I brufoli sulla testa causati dalla follicolite sono dovuti a un'infezione di uno o più follicoli piliferi, e può riguardare non solo i capelli ma anche la barba, le palpebre, o qualsiasi altro punto in cui sono presenti peli. La follicolite comincia con un'irritazione esterna dei follicoli ostruiti. In genere, l'area interessata dall'infezione presenta uno o più brufoletti giallastri e/o rossi. Tali lesioni sono a volte dolorose e causano prurito.
La follicolite decalvante è un tipo di alopecia cicatriziale che colpisce solo il cuoio capelluto. Purtroppo la caduta dei capelli causata da questo problema non è reversibile per via delle cicatrici. Lo Staphylococcus aureus è il batterio responsabile di questa condizione. La follicolite decalvante viene solitamente trattata con antibiotici utili contro lo stafilococco aureo in aggiunta a shampoo contenenti ketoconazolo e corticosteroidi.
Tinea capitis
La tinea capitis, o tigna del cuoio capelluto, è un'infezione causata da funghi che si manifesta generalmente con squame sul cuoio capelluto e, talvolta, anche pustole di colore rosso che causano prurito e dolore. La tigna, se non viene fermata, progredisce molto velocemente.
Per trattare la tigna del cuoio capelluto è necessario ricorrere a farmaci antifungini prescritti da un medico. Comunemente, ai medicinali per via orale vengono associati anche altri trattamenti a livello topico come le creme ad azione fungicida.
Psoriasi del cuoio capelluto
La psoriasi del cuoio capelluto si manifesta a chiazze rossastre, che possono provocare dolore e prurito. Come la dermatite seborroica, anche la psoriasi del cuoio capelluto può causare la formazione di squame, crosticine, forfora, irritazione cutanea e, in alcuni casi, lesioni simili a brufoli sulla cute. Tuttavia, a differenza della dermatite seborroica, la psoriasi raramente si estende al di là della linea dei capelli.
La psoriasi del cuoio capelluto può diventare via via più resistente ai farmaci nel corso del tempo, per questo motivo è consigliabile usare una combinazione di trattamenti, o variare le cure, per combattere questa patologia in modo efficace. In genere si usano prodotti contenenti acido salicilico o calomelano. In ogni caso, è necessario consultare il proprio dermatologo per capire la cura migliore per il proprio caso specifico.
I brufoli sulla testa, o qualsiasi altra lesione sul cuoio capelluto, possono essere causati da diversi fattori. Le malattie che interessano la pelle, le infezioni micotiche e/o batteriche, e le irritazioni sono tra le principali cause dell'infiammazione del follicolo pilifero, che porta alla comparsa delle pustole di colore rosso e/o giallastro. Nei casi più gravi, alle lesioni cutanee può seguire la caduta dei capelli. Capire quali sono le possibili ragioni dello sviluppo dei brufoletti sullo scalpo è di fondamentale importanza per individuare il trattamento più efficace. Alcuni problemi cutanei necessitano di cure mediche immediate. Se i brufoli, il dolore, il prurito e/o l'irritazione sono persistenti e molto fastidiosi, rivolgersi immediatamente a un medico o a un dermatologo.