Quando si è in continuo movimento per via del lavoro oppure dello sport o per qualsiasi altra attività possono facilmente capitare degli infortuni. Tra le cause principali legate agli infortuni non mortali e non intenzionali troviamo cadute, essere colpiti da qualcosa o urtare contro qualcosa, sforzi eccessivi, e incidenti stradali. Spesso capita inoltre di incorrere in infortuni apparentemente poco importanti, ma se questi non guariscono correttamente possono portare a sviluppare un altro infortunio o danno a lungo termine che si fa poi sentire per il resto della vita. Ecco alcuni consigli nutrizionali per accelerare la guarigione dagli infortuni come urti e contusioni, mangiando gli alimenti giusti:
► Evitare cibi che aggravano il dolore e l'infiammazione dell'infortunio
La maggior parte delle lesioni è accompagnata da dolore e/o infiammazione. Le elevate quantità di zucchero contenute nei cibi elaborati, gli alimenti preconfezionati, fritti, e quelli dei fast food peggiorano le infiammazioni. Tali cibi infatti sono altamente infiammatori, e dunque aumentano anche il dolore dell'infortunio, rallentando altresì i tempi di recupero a causa della mancanza di sostanze nutritive al loro interno, quindi andrebbero evitati o almeno ridotti. Andrebbe inoltre ridotto il consumo di cibi come la farina bianca raffinata e tutti quei cibi ricchi di carboidrati cattivi.
► Eliminare gli additivi chimici e i coloranti
Gli additivi alimentari chimici, i coloranti e i conservanti dovrebbero essere evitati anche quando la propria salute è ottima. A seguito di un infortunio, non c'è posto per conservanti, coloranti, dolcificanti e aromi artificiali nella dieta di recupero. Tutte queste sostanze sono infiammatorie.
► Mangiare frutta, verdura e frutta secca
Le parti del corpo infortunate hanno bisogno di elevate quantità di sostanze nutritive per guarire rapidamente e completamente. Tali nutrienti sono soprattutto vitamine, minerali e fitonutrienti, che possiamo trovare in grande quantità in frutta, verdura, noci e mandorle consumate con moderazione (una manciata), e frutti di bosco. Si consiglia inoltre di scegliere frutta biologica perché più ricca di nutrienti e priva di pesticidi, e di mangiare i vegetali senza sottoporli a cotture troppo prolungate, più crudi sono maggiore sarà il quantitativo di nutrienti al loro interno.
Se si avverte il bisogno di mangiare carne o pesce, provare piccole porzioni di pollo biologico o salmone selvatico, e mantenere alta l'assunzione di proteine con opzioni a base vegetale come quinoa, grano saraceno, riso, latte di cocco, ceci e altri legumi. Le proteine aiutano a ricostruire i muscoli del corpo, ma le fonti di origine animale come la carne e i latticini sono infiammatorie, quindi il consumo di carne e prodotti caseari va ridotto a un massimo di due volte a settimana, altrimenti si peggiorerà l'infiammazione e quindi anche il dolore, oltre che lo stato di salute generale.
► Spezie contro le infiammazioni
Le spezie contengono composti antinfiammatori e antiossidanti utili per combattere efficacemente e naturalmente le infiammazioni. È sempre una buona idea aggiungere spezie come condimento ai propri piatti perché donano gusto alle ricette, e sono benefiche per il nostro organismo dato che lo aiutano a contrastare i radicali liberi. Quindi, utilizzare più curcuma, chiodi di garofano, zenzero, peperoncino, cipolle, aglio, salvia e altre spezie per aiutare a spegnere prima le infiammazioni e guarire presto dagli infortuni.
► Idratazione
Molte persone non si idratano a sufficienza pur avendo a disposizione tanta acqua potabile. Il corpo umano ha bisogno di acqua per fare praticamente tutto, compreso recuperare e guarire da infortuni. Durante la fase di recupero, evitare soda e altre bevande zuccherate e/o ricche di aromi, coloranti e conservanti; queste, come sappiamo, peggiorano le infiammazioni. Stare lontano anche da bibite disidratanti come il caffè e, ovviamente, l'alcol. Sostituire l'assunzione di qualsiasi liquido con l'acqua o con bevande ad alto contenuto di acqua, come i succhi di frutta o verdura fresche appena spremute, oppure l'acqua di cocco, che è naturalmente ricca di sostanze elettrolitiche. Se si ha bisogno di più sapore, aggiungere menta, zenzero o liquirizia alla bibita in modo da ottenere maggiori benefici. Quando la ferita è guarita, stare lontano dalla soda e da altri liquidi ricchi di additivi. Semplicemente aggiungendo più acqua alla propria dieta si vanno a ridurre infiammazioni e dolori mantenendo il sistema linfatico efficiente e in salute.
► Rimedi alternativi per sostenere la ripresa dall'infortunio
Oltre a una sana alimentazione, ricordiamo che alcune lesioni richiedono trattamenti medici convenzionali, e siamo fortunati che tali strumenti sono a nostra disposizione per le emergenze e i traumi acuti. Tuttavia, invece di ricorrere a farmaci da prescrizione o all'armadietto dei medicinali per ogni minimo dolore o fastidio che si avverte durante la fase di recupero dall'infortunio, è bene prendere in considerazione qualche terapia alternativa, priva di sostanze chimiche. Per esempio l'agopuntura/digitopressione, il massaggio, l'omeopatia, la sauna e altre alternative possono aiutare molto a gestire il dolore e a ridurre il tempo di guarigione. L'importante è sempre affidarsi alle mani dei professionisti nel settore, specializzati in queste terapie, o persone capaci e informate che hanno provato queste tecniche. Naturalmente, non interrompere mai qualsiasi terapia con farmaci prescritti senza consultare prima il proprio medico.
La giusta dieta per il recupero veloce da infortuni è un aiuto valido e concreto da accostare alle terapie di guarigione da traumi e lesioni più o meno gravi. Gli alimenti corretti infatti aiutano a placare efficacemente le infiammazioni e a ridurre il dolore, favorendo un recupero rapido dagli infortuni.