08 Settembre 2018

Coenzima Q10: Cos'è, Dosaggio Giornaliero, Effetti Collaterali

by Giulia Del Monte

Il coenzima Q10 (CoQ10), conosciuto anche come ubidecarenone o ubichinone, è un composto organico che viene prodotto naturalmente dal nostro corpo e che svolge molti ruoli vitali. In particolare, è necessario per produrre energia e per proteggere le cellule dai danni ossidativi. È possibile trovare il coenzima Q10 sotto forma di integratore alimentare utile per il trattamento di vari disturbi e problemi di salute. Il dosaggio giornaliero consigliato varia in base alle necessità.

Cos'è il Coenzima Q10

Il coenzima Q10 è una molecola antiossidante liposolubile presente in tutte le cellule umane, con la massima concentrazione nei mitocondri. I mitocondri sono sostanzialmente strutture cellulari specializzate nella produzione dell'adenosina trifosfato (ATP), che è la principale fonte di energia utilizzata dalle cellule.

Ci sono due diverse forme di coenzima Q10 nel corpo: l'ubichinone e l'ubichinolo. La seconda è la forma ridotta del CoQ10 ed è anche la più biodisponibile e antiossidante.

L'ubichinone viene convertito nella sua forma attiva, ovvero l'ubichinolo, che viene rapidamente assorbito e utilizzato dal corpo [1].

Oltre a essere prodotto naturalmente dall'organismo, il coenzima Q10 può essere introdotto mangiando alimenti come uova, pesce grasso, frutta secca e carne [2].

Il coenzima Q10 svolge un ruolo fondamentale nella produzione di energia e agisce come un potente antiossidante, inibendo la diffusione dei radicali liberi e prevenendo il danno cellulare [3].

Sebbene il corpo sia in grado di produrre CoQ10, diversi fattori possono abbassarne i livelli. Per esempio, il tasso di produzione diminuisce in modo significativo con l'avanzare dell'età, ed è associato all'insorgenza di problemi di salute legati all'invecchiamento come le malattie cardiache e il declino cognitivo [4].

Altre cause comuni che portano alla diminuzione del Coenzima Q10 sono l'uso di farmaci a base di statine, carenze nutrizionali, stress ossidativo e cancro [5].

È stato dimostrato che l'integrazione con il coenzima Q10 può migliorare le condizioni di salute relative a una carenza di questo importante composto. Inoltre, poiché è coinvolto nella produzione di energia, gli integratori di CoQ10 possono aumentare le prestazioni atletiche e ridurre l'infiammazione nelle persone sane che non necessariamente presentano carenze di questa molecola [6].

Dosi giornaliere consigliate in base al problema di salute

Generalmente, il dosaggio giornaliero raccomandato di coenzima Q10 va dai 90 ai 200 mg, ma le esigenze possono variare a seconda della persona e delle condizioni da trattare [7].

Uso di statine

Le statine sono farmaci utilizzati per abbassare il colesterolo o i trigliceridi nel sangue e per prevenire le malattie cardiache.

Sebbene questi farmaci siano generalmente ben tollerati, possono causare effetti collaterali come lesioni muscolari e danni al fegato.

Le statine interferiscono anche con la produzione di acido mevalonico, un precursore del coenzima Q10, riducendo significativamente i livelli di questo composto nel sangue e nei tessuti muscolari [8].

La ricerca ha dimostrato che l'integrazione con il conezima Q10 allevia il dolore muscolare in coloro che assumono statine. Uno studio condotto su 50 persone che prendevano statine ha riscontrato che una dose di 100 mg di CoQ10 al giorno per 30 giorni ha effettivamente abbassato il dolore muscolare correlato alle statine nel 75% dei pazienti [9].

Tuttavia, altri studi non hanno rilevato alcun effetto, sottolineando la necessità di ulteriori ricerche su questo argomento [10].

Per le persone che assumono statine, la dose giornaliera raccomandata di conezima Q10 va dai 30 mg ai 200 mg [11].

Disturbi cardiaci

Coloro che hanno problemi cardiaci, come l'insufficienza cardiaca e l'angina, possono trarre beneficio dagli integratori di CoQ10.

Una revisione di 13 studi che hanno tenuto conto di persone con l'insufficienza cronica ha rilevato che 100 mg di CoQ10 al giorno per 12 settimane migliorano il flusso sanguigno [12].

Inoltre, è stato dimostrato che l'integrazione con il coenzima Q10 riduce il numero di ospedalizzazioni e il rischio di morte per problemi cardiaci in soggetti con l'insufficienza cardiaca cronica [13].

Il CoQ10 è efficace anche nel calmare il dolore associato all'angina pectoris, ovvero il dolore toracico causato dal fatto che il muscolo cardiaco non riceve abbastanza ossigeno [14].

Inoltre, l'integratore di CoQ10 può diminuire i fattori di rischio di malattie cardiache, per esempio mediante l'abbassamento delle lipoproteine a bassa densità (LDL), comunemente conosciute come "coleterolo cattivo" [15].

Per le persone che soffrono di insufficienza cardiaca o angina pectoris, il dosaggio giornaliero consigliato di CoQ10 è di 60-300 mg [16].

Emicrania

È stato visto che, se usato da solo o in combinazione con altri nutrienti come il magnesio e la riboflavina, il coenzima Q10 migliora i sintomi dell'emicrania. Può alleviare il mal di testa riducendo lo stress ossidativo e la produzione di radicali liberi, che porterebbero scatenare emicranie.

Il CoQ10 abbassa l'infiammazione nel corpo e migliora la funzione mitocondriale, che contribuisce a placare il dolore associato all'emicrania [17].

Uno studio di tre mesi condotto su 45 donne ha dimostrato che, rispetto al gruppo placebo, coloro che hanno dovuto assumere 400 mg di CoQ10 al giorno hanno riscontrato riduzioni significative nella frequenza, nella gravità e nella durata dell'emicrania [18].

Per il trattamento dell'emicrania, il dosaggio raccomandato di CoQ10 è di 300-400 mg al giorno [19].

Invecchiamento

Come accennato in precedenza, il tasso di coenzima Q10 si abbassa con l'avanzare dell'età. Gli integratori possono aumentare la presenza di CoQ10, migliorando così la qualità della vita.

Gli anziani con livelli ematici più alti di CoQ10 tendono a essere più attivi fisicamente e mostrano percentuali più basse di stress ossidativo, il che può aiutare a prevenire le malattie cardiache e il declino cognitivo [20].

Gli integratori di CoQ10 migliorano altresì la forza muscolare, la vitalità e le prestazioni fisiche negli anziani [21].

Per contrastare la diminuzione di coenzima Q10 dovuta all'invecchiamento, le dosi giornaliere consigliate vanno dai 100 ai 200 mg [22].

Diabete

Sia lo stress ossidativo sia la disfunzione mitocondriale possono portare all'insorgenza e alla progressione del diabete e delle complicanze a esso connesse [23].

Inoltre, coloro che soffrono di diabete possono presentare livelli più bassi di coenzima Q10, e alcuni farmaci antidiabetici possono ulteriormente esaurire le riserve di questo importante composto [24].

Gli studi hanno dimostrato che l'integrazione con il coenzima Q10 aiuta a ridurre la produzione di radicali liberi. Il CoQ10 è utile anche per migliorare la resistenza all'insulina e per regolare gli zuccheri nel sangue nei diabetici.

Uno studio condotto su 50 persone diabetiche durato 12 settimane ha rilevato che in coloro che hanno assunto 100 mg di CoQ10 al giorno si sono avute riduzioni nei livelli di zuccheri nel sangue, nei marcatori dello stress ossidativo e nella resistenza all'insulina [25].

Per il diabete, le dosi consigliate sono di 100-300 mg di coenzima Q10 al giorno [26].

Infertilità

Il danno ossidativo è una delle principali cause di infertilità maschile e femminile poiché influenza negativamente la qualità degli spermatozoi e degli ovuli [27, 28]. Lo stress ossidativo può infatti causare danni al DNA degli spermatozoi, con conseguente infertilità maschile o aborto ricorrente [29].

La ricerca ha constatato che gli antiossidanti assunti con l'alimentazione - compreso il CoQ10 - possono aiutare a ridurre lo stress ossidativo e a migliorare la fertilità sia negli uomini sia nelle donne.

L'integrazione pari a 200-300 mg al giorno di coenzima Q10 ha dimostrato di migliorare la concentrazione, la densità e la motilità degli spermatozoi negli uomini che soffrono di infertilità [30].

Allo stesso modo, questi integratori possono migliorare la fertilità femminile stimolando la risposta ovarica e contribuendo a rallentare l'invecchiamento ovarico [31].

Dosaggio raccomandato: è stato dimostrato che dosi di CoQ10 da 100 a 600 mg contribuiscono a migliorare la fertilità [32].

Esercizio fisico

Poiché il coenzima Q10 è coinvolto nella produzione di energia, gli integratori di questa sostanza sono molto popolari tra gli atleti e tra coloro che cercano di migliorare le prestazioni fisiche.

I supplementi di CoQ10 aiutano a ridurre l'infiammazione associata a un intenso esercizio fisico e possono persino accelerare il recupero [33].

Uno studio di 6 settimane condotto su 100 atleti tedeschi ha rilevato che coloro che hanno integrato con 300 mg di CoQ10 al giorno hanno registrato miglioramenti significativi nelle prestazioni fisiche rispetto al gruppo placebo [34].

Il coenzima Q10 può anche ridurre l'affaticamento e aumentare la potenza muscolare in coloro che non sono atleti [35].

Secondo le ricerche, la dose giornaliera per migliorare la performance atletica è pari a 300 mg [36].

Come abbiamo visto, il dosaggio giornaliero di coenzima Q10 varia a seconda delle esigenze. È fondamentale parlare con il proprio medico per determinare la dose giusta per il proprio caso specifico. Un eccesso di integrazione di coenzima Q10 può causare diversi effetti collaterali.

Coenzima Q10: effetti collaterali

Il coenzima Q10 è generalmente ben tollerato, anche a dosi elevate di 1000 mg o più al giorno [37].

Tuttavia, i soggetti sensibili al composto possono manifestare effetti collaterali come diarrea, mal di testa, nausea ed eruzioni cutanee [38].

L'assunzione di CoQ10 alla sera, prima di coricarsi, può causare insonnia in alcune persone, quindi è meglio prenderlo al mattino o al pomeriggio [39].

Gli integratori di CoQ10 potrebbero interagire con alcuni farmaci, tra cui anticoagulanti, antidepressivi e farmaci chemioterapici [40, 41].

Poiché il coenzima Q10 è liposolubile, è meglio prendere gli integratori di tale sostanza con un pasto o con uno snack che contiene una fonte di grassi.

Inoltre, assicurarsi di acquistare integratori di coenzima Q10 sotto forma di ubichinolo, che è la forma più facilmente assorbibile e attiva [42].

In conclusione, le ricerche hanno dimostrato che il coenzima Q10 (CoQ10) può migliorare la salute del cuore, il diabete, la fertilità, l'emicrania, le prestazioni fisiche, e l'invecchiamento. Può anche contrastare gli effetti indesiderati delle statine. Generalmente, il dosaggio giornaliero consigliato di CoQ10 va dai 90 ai 200 mg, anche se alcuni disturbi possono richiedere dosi più elevate di 300-600 mg al giorno. Il coenzima Q10 sotto forma di integratore alimentare è relativamente ben tollerato e sicuro, per cui ne può beneficiare gran parte delle persone.

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