13 Gennaio 2022

Disintossicarsi Dai Metalli Pesanti Con Le Erbe

by Più Vivi

Le erbe possiedono molte proprietà benefiche e possono essere utili per disintossicarsi dai metalli pesanti in modo naturale, come confermato anche da uno studio del 2019 pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Herbmed Pharmacology. Lo studio ha analizzato gli effetti di diverse erbe capaci di depurare il corpo da piombo, mercurio, arsenico, cadmio, cromo, ferro e altri metalli tossici.

In realtà, alcuni metalli come ferro, cobalto, zinco, rame, cromo, molibdeno e manganese sono elementi essenziali che giocano ruoli chiave in diversi processi fisiologici e biologici. Altri metalli invece sono considerati potenzialmente tossici in quantità elevate o sotto determinate forme chimiche.

Gli ioni metallici possono interagire con componenti cellulari come il DNA e le proteine ​​nucleari portando all'apoptosi e alla carcinogenesi derivanti da danni al DNA e cambiamenti strutturali.

Di conseguenza, l'esposizione ai metalli pesanti attraverso l'ingestione, l'inalazione e il contatto cutaneo può provocare diversi problemi di salute come malattie cardiovascolari, disturbi neurologici e neurocomportamentali, diabete, anomalie del sangue e vari tipi di cancro.

Dato che i danni causati dall'avvelenamento da metalli pesanti su vari organi del corpo sono ingenti, è molto importante identificare metodi terapeutici per disintossicare l'organismo. Il metodo più comune per la rimozione dei metalli pesanti dal corpo è mediante i cosiddetti chelanti chimici.

Recentemente, le erbe medicinali hanno attirato l'attenzione dei ricercatori come potenziali trattamenti per l'avvelenamento da metalli pesanti, soprattutto grazie al loro minor rischio di causare effetti collaterali.

Secondo lo studio citato a inizio articolo, le erbe utili per depurare l'organismo e trattare l'avvelenamento da metalli pesanti sono: aglio (Allium sativum), cardo mariano (Silybum marianum), coriandolo (Coriandrum sativum), gingko (Ginkgo biloba), curcuma (Curcuma longa), triphala (Amalaki, Bibhitaki, Haritaki), fibre vegetali, Chlorophyta (alghe verdi), fitochelatine.

Effetti dannosi dei metalli pesanti

L'esposizione a una serie di metalli pesanti come arsenico, cadmio, cromo, piombo e mercurio ha effetti nocivi sulla salute umana. Vediamo brevemente quali sono i principali danni di questi elementi.

Mercurio: riduzione delle capacità sensoriali, affaticamento, anoressia, irritabilità, malattie cardiovascolari, ipertensione, disfunzione renale.

Cadmio: anemia, perdita di capelli, ipertensione, problemi ai reni.

Piombo, nei bambini: ritardo mentale, iperattività.

Piombo, negli adulti: affaticamento, anemia, sapore metallico, perdita di appetito, perdita di peso, mal di testa, insonnia.

Arsenico: affaticamento, mal di testa, dermatiti, aumento della salivazione, debolezza muscolare, perdita di capelli e unghie.

Erbe per depurare l'organismo

Alcune erbe contengono agenti chelanti che riducono la biodisponibilità e l'assorbimento gastrointestinale dei metalli pesanti.

Inoltre, i trattamenti erboristici possono diminuire la biodisponibilità delle sostanze tossiche aumentando i movimenti gastrointestinali, con conseguente più rapida escrezione delle sostanze tossiche attraverso le feci. Ciò può essere considerato un metodo ausiliario per ridurre gli effetti dell'avvelenamento da metalli pesanti se l'esposizione avviene tramite ingestione di alimenti o sostanze - o anche oggetti in caso di disturbi come la pica, allotriofagia - contaminati.

Non solo gli animali, ma anche le piante producono alcuni composti chelanti. Il contenuto di metallotioneina degli alimenti può influenzare la biodisponibilità e il metabolismo dei metalli tossici come il cadmio. Le metallotioneine sono una superfamiglia di metalloproteine ​​ricche di cisteina e a basso peso molecolare che legano ioni di metalli pesanti.

Questi metallopeptidi citosolici ritenuti coinvolti nell'omeostasi dei metalli, nella disintossicazione dai metalli e nella protezione dallo stress ossidativo, possono ridurre l'assorbimento gastrointestinale e il riassorbimento renale dei metalli tossici nonché stimolare i processi di disintossicazione:

1. Le fibre nei prodotti alimentari, come cereali e frutta, possono essere utilizzate come terapia chelante, insieme al trattamento principale, al fine di bloccare il ricircolo enteroepatico.

2. Ci sono anche altri polimeri naturali indicati come potenziali assorbenti di metalli pesanti, come l'alginato di polisaccaridi algali, la clorella e la pectina di agrumi.

3. Poiché i metalli tossici hanno un'elevata tendenza a legarsi ai peptidi contenenti zolfo, una dieta ricca di alimenti contenenti zolfo come i vegetali appartenenti al genere Allium (in particolare aglio, cipolla e scalogno) e le Brassicacee (come i broccoli) sono molto utili per migliorare i sintomi di avvelenamento e aumentare la rimozione dei metalli pesanti dal corpo.

Secondo questo studio, le erbe essenziali per depurare l'organismo e rimuovere i metalli pesanti sono: Allium sativum (aglio), Silybum marianum (cardo mariano), Coriandrum sativum (coriandolo), Ginkgo biloba (gingko), Curcuma longa (curcuma), fitochelatine, triphala, fibre vegetali e Chlorophyta (alghe verdi).

Proprietà disintossicanti delle erbe

In sintesi, come è possibile vedere dalla tabella riassuntiva estrapolata dallo studio in questione (immagine qui sopra), l'aglio è utile per rimuovere i seguenti metalli pesanti: piombo, mercurio, cadmio; il cardo mariano aiuta a eliminare il ferro e il piombo; il coriandolo favorisce l'espulsione del mercurio e del piombo; il gingko è efficace per espellere il piombo; la curcuma facilità l'eliminazione di arsenico, cadmio, cromo, piombo e mercurio.

Erbe Disintossicanti Per Rimuovere I Metalli Pesanti

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