28 Settembre 2017

Integratore di GABA: Cos'è, A Cosa Serve, Usi, Benefici E Rischi

by Più Vivi

Il GABA (acido γ-amminobutirrico) è un amminoacido e neurotrasmettitore che inibisce gli impulsi tra le cellule del sistema nervoso. Bassi livelli di GABA possono causare ansia, disturbi dell'umore, epilessia, e dolore cronico. I benefici del GABA sono legati soprattutto al miglioramento dell'umore e al rilassamento del sistema nervoso. Sono molte le persone che assumono il GABA sotto forma di integratore alimentare. Cerchiamo quindi di capire meglio a cosa serve, gli usi e i rischi di questo prodotto.

Benefici del GABA

Tra i benefici del GABA, i più evidenti sono: miglioramento dell'umore, riduzione dell'ansia, rilassamento, miglioramento del sonno, diminuzione dei disagi causati dalla sindrome premestruale (SPM). Il GABA può inoltre contribuire a trattare la sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), alleviare il dolore provocato da lesioni, aumentare la tolleranza all'esercizio fisico, abbassare la pressione sanguigna, bruciare grasso corporeo, e favorire la crescita della massa muscolare.

Alcuni studi hanno dimostrato un possibile collegamento tra l'assunzione di integratori di GABA e l'abbassamento della pressione sanguigna, ma la ricerca sui benefici legati alla supplementazione di GABA è piuttosto carente [1, 2].

In effetti, i ricercatori non hanno ancora confermato tutti i benefici del GABA preso come integratore alimentare. Non è chiaro se il GABA sotto forma di integratore raggiunge il cervello in quantità sufficienti per avere l'effetto desiderato. Inoltre, finora non è stato ancora stabilito un dosaggio preciso per l'assunzione degli integratori di GABA. In genere, la dose minima raccomandata per avere degli effetti benefici è di 250 mg.

È possibile ottenere il GABA naturalmente dagli alimenti?

Gli unici alimenti che contengono il GABA sono i cibi fermentati. Il GABA infatti viene prodotto grazie al processo di fermentazione a opera di batteri come quelli del genere Lactobacillus [3].

Oltre ai cibi sottoposti a fermentazione, altri alimenti possono favorire la produzione di GABA nel cervello, in particolare quelli contenenti flavonoidi, come la frutta, la verdura, il tè, e il vino rosso.

Rischi nell'assunzione degli integratori di GABA

In realtà, non sono state condotte molte ricerche legate agli effetti collaterali causati dagli integratori di GABA. Nel complesso, non ci sono sufficienti informazioni per essere certi su eventuali rischi legati al consumo di GABA. Per questo motivo, è meglio andare sul sicuro e non utilizzare il GABA se si è in gravidanza o se si sta allattando al seno. Inoltre, se si stanno prendendo farmaci o altri integratori, in particolare per la pressione sanguigna, è bene usare gli integratori di GABA con cautela per evitare interazioni.

Si consiglia inoltre di informare il proprio medico nel caso in cui si voglia prendere un qualsiasi integratore, anche se naturale. In questo modo, il medico può tenere sotto controllo eventuali effetti indesiderati o interazioni con farmaci, alimenti, erbe o altri integratori.

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