L'idratazione è fondamentale per il proprio organismo, e d'estate bere a sufficienza diventa ancora più importante.
Il problema più grande però è che proprio durante la stagione calda si trovano in giro drink freschi, "rinfrescanti", "energizzanti", "idratanti" e così via, che in realtà hanno ben poco di salutare, e anziché contribuire a reidratare i liquidi persi, peggiorano il livello di disidratazione.
Inutile ricordare che la migliore bibita resta l'acqua. E se proprio si è stufi del suo gusto, si può sempre arricchirlo con il succo di un limone spremuto o di qualche altra frutta (a patto che non si tratti di un succo di frutta comperato, tra poco vedremo perché).
Di seguito vengono illustrate le 5 bevande peggiori da evitare, soprattutto in estate:
Bevande aromatizzate e zuccherate
Durante la stagione calda, gli scaffali dei supermercati si riempiono di bibite aromatizzate a qualsiasi gusto, e a volte anche con gli abbinamenti più strani, per esempio frutta come pompelmo o mirtillo e fiori come gelsomino e violetta. Insomma, bevande che danno l'idea di freschezza e salute ma in realtà sono arricchite di aromi, zuccheri e coloranti. Il problema con la maggior parte di queste acque aromatizzate è soprattutto il contenuto di zucchero. Bevande con elevati livelli di zucchero agiscono come diuretici, senza contare il fatto che sono dannose per i denti, mentre il loro elevato apporto calorico di certo non fa bene alla linea.
Gli zuccheri sono il problema principale anche nei succhi di frutta. In sostanza, le bevande zuccherate causano disidratazione perché sono iperosmolari, ovvero richiamano i liquidi nell'intestino, diminuendo così l'apporto di fluidi alle cellule che in questo modo lavorano meno e peggio. Ma non finisce qui, infatti lo squilibrio creato dall’iperosmolarità porta facilmente a dissenteria e quindi a diarrea, accentuando così la disidratazione. Tale problema si manifesta ancora di più nei bambini.
Purtroppo molte persone sono convinte che assumere succhi di frutta equivalga a mangiare frutta, ma non funziona così. Brevemente, possiamo dire che il processo di pastorizzazione dei succhi li impoverisce di fibre e rende inattivi molti enzimi, vitamine e sali minerali. "In compenso" però vengono aggiunti gli zuccheri!
Ovviamente, in base alla percentuale di frutta utilizzata nel succo, ne esistono di diversi tipi: si va dai succhi con 100% di frutta a quelli aromatizzati alla frutta che non ne contengono affatto e che sono assolutamente da evitare. Ad ogni modo, è sempre meglio prepararsi il succo in casa e consumarlo nel più breve tempo possibile. L'ideale sarebbe ricorrere alla centrifuga, o ancora meglio mangiare la frutta così com'è.
Per approfondire il discorso sugli zuccheri nelle bibite si consiglia di leggere: Sweetened Beverage Consumption, Incident Coronary Heart Disease, and Biomarkers of Risk in Men, L.de Koning et al. – 2012.
Coca-Cola e altre bibite con soda
Coca-cola o Pepsi? Non importa la marca, le bibite alla soda sono proprio da evitare. Oltre allo zucchero (di cui non aggiungiamo altro), queste bevande sono ricche di calorie vuote (ovvero quelle povere o vuote di micronutrienti nonostante l'alto apporto energetico), un'accoppiata perfetta per aumentare di peso. Anche se i drink alla soda possono essere rinfrescanti, contengono due tra i principali diuretici: caffeina e zucchero, che durante l'estate non aiutano affatto.
Caffè ghiacciato stile Starbucks
Anche in Italia sta arrivando la mania del caffè sotto forma di granita e mischiato ad altri elementi che lo rendono cremoso e soffice. A diffondere in tutto il mondo questa tipologia di caffè è stato Starbucks, e via via stanno uscendo altre versioni ancora più commercializzabili da parte di marchi italiani. Finora abbiamo detto che caffeina e zucchero sono i principali diuretici in tali bevande, e purtroppo questa ne contiene in grandi quantità, con risultati peggiori della soda.
Smoothie
Lo smoothie è ricco di frutta ma solitamente è altresì ricco di zuccheri e calorie. Un altro problema legato a questo prodotto è l'alto contenuto di latte così, con il caldo, gli smoothies provocano facilmente diarrea o nausea, accentuando la perdita di fluidi e la disidratazione.
Alcol
Anche l'alcol ha proprietà diuretiche, quindi fa perdere più liquidi di quelli che si assumono. Inoltre, bisogna cercare di evitare quelle sorte di bevande cremose alcoliche arricchite di zuccheri e latte; queste, oltre ad aumentare l'effetto della diuresi, possiedono una quantità spropositata di calorie che di certo non aiutano con la linea.
Considerazioni
Con questo articolo non vogliamo sconsigliare categoricamente l'assunzione delle bevande sopra illustrate. Tali bibite si possono consumare con moderazione ed essere accompagnate da una regolare idratazione con acqua. Bisogna sempre tenere a mente gli effetti diuretici che alcuni liquidi hanno sull'organismo e ricordarsi che soltanto l'acqua può svolgere una piena azione idratante.
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