Gli oligoelementi sono sostanze presenti in tracce nell'organismo umano e svolgono importanti funzioni in quanto partecipano alla struttura dei tessuti e degli organi. L'oligoterapia è una terapia naturale che si avvale del loro impiego per la prevenzione e la cura di diverse patologie.
L'oligoterapia come ultima frontiera della medicina alternativa
Sebbene l'uomo faccia uso degli oligoelementi sin dall'antichità, si deve al medico francese Jacques Ménétrier la scoperta dell'oligoterapia e dei suoi benefici. Oltre a giocare un ruolo determinante nel tessuto cellulare, la capacità catalitica di tali minerali consente di accelerare le reazioni chimiche e metaboliche necessarie alla vita umana. La loro eventuale carenza può essere riconducibile a fattori ambientali come l'inquinamento, oppure allo stress o ancora all'abuso di farmaci. Tutto questo provoca l'insorgenza di alcune malattie funzionali e squilibri organici.
L'oligoterapia mira a reintegrare i minerali essenziali per l'organismo allo scopo di ripristinarne gli equilibri biochimici, rafforzando le difese immunitarie e migliorando le condizioni della salute. La somministrazione degli oligoelementi deve rispettare sia tempi che dosaggi prestabiliti e generalmente avviene sotto forma di fiale monodose o flaconi di solito da 50 ml.
Campi di applicazione dell'oligoterapia: i quattro terreni organici
La cura con l'oligoterapia varia in base delle condizioni fisiche, emotive e intellettuali del soggetto e si ispira a precisi modelli di riferimento (diatesi). Non esistono diatesi pure, infatti è frequente incontare soggetti con caratteristiche disomogenee appartenenti all'una e all'altra diatesi. A ogni modo, sono state individuate ben quattro categorie suddivisibili in diatesi di nascita (prima e seconda) che sono, per l'appunto, di origine genetica, e diatesi involutive (terza e quarta) generate, invece, da un cattivo stile di vita che porta al deterioramento del terreno cellulare.
La prima diatesi è quella allergica, o artritica, e comprende principalmente problemi di circolazione e di tipo gastrointestinale, asma, intolleranze alimentari, ipertiroidismo e allergie di vario genere. Questo modello raggruppa una serie di manifestazioni morbose che esprimono una reattività eccessiva, di tipo allergico. A livello comportamentale si caratterizza per un'intensa emotività e agitazione, soprattutto verso fine giornata.
Le patologie che rientrano nella seconda diatesi, detta ipostenica o artrotubercolotica, riguardano l'apparato otorinolaringoiatrico, quello respiratorio, il sistema gastroenterico e urinario. I soggetti interessati hanno una marcata predisposizione a contrarre eczema e infezioni recidive che colpiscono orecchie, seni paranasali, cavità nasali, bronchi, tonsille. Sul piano psicoemotivo, chi appartiene a questo quadro diatesico avverte un facile affaticamento quotidiano, con conseguente bisogno di recuperare ore di sonno ed energia.
La diatesi del terzo tipo, detta distonica o neuro-artritica, tende a manifestarsi dopo i quarant'anni e porta a disturbi della circolazione arteriosa e venosa, intestino irritabile, disturbi della menopausa, insonnia, ansia e astenia. Viene denominata "diatesi di involuzione" perché compare in seguito alle alterazioni delle prime due diatesi.
Nell'ultima forma di diatesi, quella anergica, l'intera salute del soggetto appare compromessa a causa della scarsa reattività dell'organismo che si accompagna a mancanza di vitalità, perdita progressiva della memoria e atteggiamento rinunciatario da parte dell'individuo. È considerata la forma più grave di diatesi.
L'oligoterapia cura direttamente le aree danneggiate da una o più di queste diatesi intervenendo sul terreno organico, ovvero la natura propria del paziente.
Rimedi oligoterapici
Nella diatesi allergica prevalgono i processi di acidità e riduzione, pertanto il rimedio bio-catalitico è il manganese (Mn), che espleta un'importante funzione di attivazione degli enzimi utili a sintetizzare gli acidi e favorire il processo digestivo. Soprannominato "il minerale del cervello", esso giova al sistema nervoso e contribuisce al benessere cerebrale.
Il manganese, in oligoelemento, è utile anche nella seconda diatesi in associazione con il rame (Cu), che invece svolge un ruolo fondamentale nella respirazione cellulare aumentando anche le difese immunitarie dell'organismo.
La diatesi distonica impone l'associazione dei biocatalizzatori manganese-cobalto (Mn-Co) per la prevenzione e il trattamento della sclerosi che colpisce i tessuti in seguito a un'alterazione della loro nutrizione. L'accostamento di questi due minerali regola il sistema cardiovascolare e neurovegetativo migliorando la condizione del terreno di appartenenza del soggetto.
Per alleviare la sintomatologia della diatesi anergica, quarta e ultima, è previsto l'utilizzo combinato di rame-oro-argento (Cu-Au-Ag). Questo complesso è considerato uno dei più potenti ed efficaci in oligoterapia perchè in grado di contrastare gli stati di affaticamento psicofisico. È un ottimo presidio oligoterapico consigliato nelle situazioni in cui le funzioni organiche appaiono rallentate.
Ricercare il benessere nell'oligoterapia
L'oligoterapia ben si attaglia alle persone che desiderano una cura efficace e, al contempo, dolce e naturale. Un'anamnesi accurata del paziente permette al naturopata di trovare il rimedio più adatto per risolvere il proprio problema.