La paronichia è un'infezione che si sviluppa lungo il bordo delle unghie, ed è generalmente causata da batteri o funghi. È più comune alle dita delle mani, ma può interessare anche quelle dei piedi e, se non viene trattata, la paronichia può progredire in una forma più grave di infezione che penetra all'interno delle dita. Di seguito vedremo quali sono le cause principali della paronichia, quali i sintomi, i rimedi naturali, e come prevenire quest'infezione.
Paronichia: Cause
La paronichia è causata soprattutto dai comuni batteri che si trovano sulla pelle e che entrano nell'area periungueale danneggiata da traumi. Tali traumi vengono generalmente provocati dall'onicofagia (mangiarsi le unghie), e da prodotti che contengono composti chimici irritanti solitamente impiegati durante le faccende domestiche o per qualsiasi altro lavoro. Un'altra causa comune della paronichia è rappresentata dalle infezioni micotiche, in particolare a opera dei funghi del genere Candida.
La paronichia non deve essere confusa con il patereccio erpetico, che è dovuto al virus herpes simplex e può manifestarsi con piccole pustole sul dito, che alle volte interessano la cuticola dell'unghia. Il trattamento per questo tipo di lesione è diverso dalla paronichia quindi bisogna stare attenti a non confondersi.
Paronichia: Segni e Sintomi
Inizialmente, la paronichia causa arrossamento e gonfiore intorno all'unghia interessata. Tale segno è accompagnato da dolore localizzato, che aumenta se si tocca l'unghia. In fase più avanzata, il gonfiore alla zona periungueale può assumere una colorazione giallo-verde, il che indica la formazione di pus sotto la pelle (ascesso).
I sintomi e i segni più comuni sono i seguenti: gonfiore, arrossamento, secrezione purulenta, dolore, ispessimento della lamina dell'unghia, che potrebbe risultare anche più scura.
La paronichia può essere più pericolosa in coloro che soffrono di diabete e malattie sistemiche.
Paronichia: Rimedi Naturali
Il rimedio naturale migliore per la paronichia consiste nel fare bagni in una miscela composta da acqua calda e sapone antibatterico liquido. Tra i saponi antibatterici naturali troviamo quelli a base di limone, Maris sal, Melaleuca alternifolia (Tea Tree) e altri oli essenziali. Ripetere i bagni caldi da tre a quattro volte al giorno. Questo trattamento casalingo dovrebbe essere eseguito al primo segno di arrossamento intorno all'unghia.
In sostituzione al sapone antibatterico, è possibile mescolare in una bacinella di acqua calda, 10 gocce di oli essenziali antibatterici (per esempio Tea Tree, limone, citronella, menta piperita, timo, garofano e altri), un cucchiaio di sale o di bicarbonato di sodio, e il succo di mezzo limone.
Se non dovessero funzionare i saponi o i prodotti naturali, sostituirli con un detergente antibatterico acquistato in farmacia.
Paronichia: Chirurgia
Nel caso in cui sia presente un ascesso, il trattamento consigliato è il drenaggio dell'ascesso operando una piccola incisione, che dovrà essere eseguita dal proprio medico. Nei casi più gravi è necessario l'intervento chirurgico per garantire l'evacuazione dell'ascesso. Molto probabilmente verrà utilizzato un anestetico locale per addormentare il dito, e poi si procederà all'incisione con il bisturi.
In casi estremi, l'infezione può propagarsi sotto l'unghia, rendendo necessaria la rimozione parziale o totale dell'unghia.
Dopo il drenaggio della paronichia, si raccomandano bendaggi caldi. Di solito, gli antibiotici vengono prescritti solo se l'infezione è molto diffusa e va oltre l'area ungueale.
Paronichia: Prevenzione
Innanzitutto, per prevenire qualsiasi infezione alle unghie, è necessario evitare di mangiarsi le unghie. Non bisogna inoltre strappare via le cuticole o altre pellicine che circondano il tessuto periungueale.
Si consiglia di indossare guanti di gomma quando si fanno le faccende di casa, in particolare nei casi in cui le mani sono continuamente sotto l'acqua e/o esposte ad agenti chimici irritanti.
Tenere sotto controllo le malattie croniche come il diabete.
Se si fa un lavoro in cui le mani si sporcano e/o si tagliano o graffiano facilmente, è necessario lavarsi spesso le mani.
Per evitare la diffusione delle infezioni, non solo della paronichia, non condividere il proprio asciugamano con gli altri.