La sensazione di bruciore all'interno del naso è un fastidio piuttosto comune e può essere causato da vari fattori. A volte il bruciore si verifica in combinazione con altri sintomi come il naso che cola, gli starnuti, il prurito alle narici e la congestione nasale. Nella maggior parte dei casi il bruciore al naso in sé non è un problema grave, ma ciò che lo provoca potrebbe esserlo. Per esempio, un bambino che si lamenta del bruciore al naso può avere un corpo estraneo al suo interno. È pertanto molto importante identificare la causa del problema e non solo concentrarsi sul sintomo.
Reazioni allergiche
Gli allergeni che si trovano all'interno delle nostre case possono essere una delle cause principali del bruciore al naso, del prurito alle narici, del naso che cola, degli starnuti e anche degli occhi rossi. Questi sono i sintomi più diffusi provocati da una reazione allergica. Gli allergeni più comuni nelle abitazioni sono: polvere, acari della polvere, muffa, escrementi di scarafaggi o di altri insetti, detergenti per la cura di sé e per la pulizia della casa, peli e scaglie della pelle morta lasciati dagli animali domestici, saliva degli animali domestici. Nelle persone che soffrono di asma, le allergie possono anche innescare un attacco di asma.
Un'altra reazione allergica molto comune è la cosiddetta "febbre da fieno", un tipo di rinite allergica che in genere si ripete una volta l'anno con l'arrivo della stagione dei pollini. La febbre da fieno può tuttavia essere causata anche da polvere, muffe, peli e pelle morta degli animali domestici (in particolare gatti), diversi tipi di volatili e altri agenti irritanti. Oltre a causare fastidi al naso e alle vie respiratorie, la febbre da fieno interessa principalmente la mucosa degli occhi.
Altre risposte allergiche comuni possono essere causate da farmaci, punture o morsi di insetti, alimenti come il latte vaccino, le uova, le noci, le arachidi e i molluschi.
Molte delle reazioni allergiche sono di lieve entità, ma alcune di esse possono risultare gravi e pericolose per la vita. Nei casi più gravi si ha l'anafilassi, un'emergenza medica che può portare anche alla morte se non si interviene rapidamente con un trattamento adeguato, come per esempio l'iniezione di epinefrina (adrenalina).
Inquinanti e Irritanti ambientali
Particelle di fumo, gas, sabbia, polvere, idrocarburi, benzina, metalli e altre polveri sono solo alcuni dei più comuni irritanti ambientali presenti nell'aria che possono causare il bruciore al naso e gli starnuti. Alcuni irritanti sono facilmente individuabili perché si possono vedere e odorare, come per esempio il fumo; altri invece sono invisibili e inodore. Le vie nasali possono comunque irritarsi e bruciare, anche se non è possibile odorare o vedere l'agente irritante/inquinante.
Odori forti
Determinati odori possono essere considerati a tutti gli effetti degli irritanti ambientali poiché causano vari fastidi non solo al naso. Molti odori derivano da prodotti chimici. Tra gli odori forti che con maggiore probabilità causano bruciori all'interno del naso e starnuti troviamo quelli dei profumi e dei deodoranti (inclusi quelli ambientali), dei detergenti e dei prodotti chimici industriali. In genere, più forte è l'odore, indipendentemente dal fatto che si tratti di un'aroma piacevole o di una puzza sgradevole, più intenso è il bruciore.
Esposizione alla polvere
Tutti siamo quotidianamente esposti alla polvere. In base al proprio stato di salute e alla quantità di polvere si possono avvertire sintomi più o meno gravi. Se si soffre di una qualche allergia o di asma, respirare polvere, che può contenere allergeni come gli acari, i pollini e le muffe, può provocare reazioni molto fastidiose. Inoltre, l'esposizione per lunghi periodi di tempo alla polvere durante lo svolgimento del proprio lavoro, come per esempio la polvere di roccia, legno, metallo, carbone, grano, silice e amianto può avere gravi ripercussioni sulla salute.
Raffreddore
Il raffreddore comune è un'infezione virale di breve durata a carico delle vie respiratorie superiori, ovvero il naso e i seni paranasali, la bocca e la gola. I sintomi principali del raffreddore sono: mal di gola, congestione nasale, naso che cola, starnuti, tosse, mal di testa e leggeri dolori muscolari. Il raffreddore si trasmette facilmente da persona a persona ed è la malattia più comune del mondo. La maggior parte dei raffreddori va via in pochi giorni e non causa gravi problemi di salute.
Secchezza nasale
La secchezza nasale è un problema piuttosto comune e può causare facilmente il bruciore al naso, gli starnuti, ma anche la congestione nasale, il naso che gocciola e/o che sanguina. Il clima secco e alcuni farmaci come gli antistaminici, i decongestionanti e i medicinali contro l'ipertensione possono causare la secchezza nasale. L'organismo umano può rispondere a tale secchezza producendo più muco. Il tessuto secco e coperto di croste all'interno del naso può screpolarsi causando sanguinamenti. Oltre a ciò, il naso secco è più soggetto a infezioni batteriche, che possono portare a raffreddori o a infezioni dei seni paranasali. Idratare le vie nasali e umidificare l'ambiente rappresentano senza dubbio una buona soluzione.
Clima e aria secca
La salute delle vie nasali è in parte determinata dal suo livello di umidità. La membrana mucosa nasale deve essere inumidita e idratata a sufficienza dal muco. Anche se le mucose secernono il muco, ci sono momenti in cui la sua produzione risulta insufficiente. La temperatura ambientale e il clima possono svolgere un ruolo importante nella disidratazione dei passaggi nasali, soprattutto quando l'aria è asciutta. Ciò può accadere non solo quando fa troppo caldo ma anche quando fa eccessivamente freddo. Inoltre, nei giorni in cui il clima è estremamente caldo o freddo l'uso di condizionatori o di riscaldamenti può peggiorare la secchezza nasale.
Indipendentemente dai fattori che sono alla base della secchezza nasale, le membrane mucose secche possono causare una serie di sintomi come il bruciore all'interno del naso, l'accumulo di muco incrostato nel naso, la congestione nasale, gli starnuti e il naso che cola.
Oltre alla secchezza delle membrane, i cambiamenti climatici e l'aria asciutta possono alterare il flusso sanguigno alla mucosa nasale, generando o peggiorando la sensazione di bruciore all'interno del naso. Tale disturbo è noto come rinite vasomotoria.
Pertosse
La pertosse è un'infezione respiratoria contagiosa causata dal batterio Bordetella pertussis e può diffondersi da persona a persona con la tosse o gli starnuti. La pertosse provoca generalmente naso che cola, lieve febbre e grave tosse. A volte la violenta tosse può causare anche il vomito. La pertosse diventa particolarmente preoccupante nei neonati.
Spray nasali e altre sostanze inalate
Gli spray nasali vengono usati per trattare una vasta gamma di disturbi che interessano il naso. Questi possono contenere diverse sostanze, tra cui gli antistaminici, i decongestionanti, i corticosteroidi, e le soluzioni saline. Anche se lo scopo dello spray nasale è quello di trattare o alleviare il problema, talvolta questo può causare irritazioni nel naso nonché bruciore e starnuti. La sensazione di bruciore all'interno del naso può verificarsi per un breve periodo di tempo appena dopo l'utilizzo di uno spray nasale. Anche l'abuso di spray o altri medicamenti nasali e la loro successiva interruzione può causare disturbi, in particolare una condizione nota come rinite medicamentosa.
Gli spray per il naso non sono le uniche sostanze che vengono inalate. Anche alcuni stimolanti come il tabacco da fiuto (snuff) o droghe come la cocaina possono essere inalati e causare bruciori, starnuti, prurito alle narici e altri fastidi al naso.