Quando si pensa a un sociopatico, probabilmente ci si immagina qualcuno simile a Christian Bale in American Psycho oppure a Anthony Hopkins ne Il Silenzio Degli Innocenti. La sociopatia, o disturbo antisociale di personalità (DAP), abbraccia in realtà un ampio spettro che si estende dai casi meno gravi fino a quelli più pericolosi. In sostanza, non tutti i sociopatici sono dei serial killer.
La sociopatia è caratterizzata da un comportamento scorretto permanente, per cui le persone con un disturbo di personalità antisociale tendono a essere false, ingannatrici, impulsive, ignorano le responsabilità e, nel peggiore dei casi, non hanno una coscienza.
Il disturbo può essere relativamente mite, nel senso che il sociopatico è portato semplicemente a mentire o a creare fastidi al proprio coniuge, senza andare oltre. Nel lato opposto dello spettro, ovvero nei casi più gravi, ci sono i ladri e gli assassini. La maggior parte dei sociopatici sta nel mezzo.
Prima di passare a elencare quali sono le caratteristiche principali di un sociopatico, è bene far notare un'importante distinzione tra "sociopatico" e "psicopatico". Spesso questi termini vengono usati in maniera intercambiabile, ma ci sono delle differenze.
Nel libro Bad Boys, Bad Men: Confronting Antisocial Personality Disorder (Sociopathy) il Dott. Donald Black afferma che la maggior parte dei sociopatici è incline a comportamenti impulsivi e spesso tali persone vengono etichettate come "matte" o "svitate", mentre lo psicopatico è freddo e calcolatore, a volte persino seduttore. La psicopatia può essere considerata come la fine estrema dello spettro antisociale perché, praticamente, tutti gli psicopatici sono antisociali, ma non tutti gli antisociali sono psicopatici.
Seguendo i criteri elencati nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM), vediamo ora come riconoscere un sociopatico delineandone le caratteristiche principali che lo contraddistinguono.
Mancanza di empatia
La mancanza di empatia è forse uno dei segni più evidenti nel sociopatico, in particolare l'incapacità di provare rimorso per le proprie azioni sbagliate. Il Dr. Black ci dice che molte persone con il disturbo antisociale della personalità sembrano non avere una coscienza, ma non tutte. Gli psicopatici invece mostrano sempre questo sintomo, ovvero la mancanza di empatia, ed è ciò che li rende particolarmente pericolosi. Quando non si prova rimorso, ci si sente in qualche modo liberi di fare qualsiasi cosa venga in mente.
Relazioni difficili
Le persone con un disturbo antisociale di personalità hanno difficoltà a creare legami emotivi, quindi le loro relazioni sono spesso instabili e caotiche. Anziché costruire legami stabili con le altre persone, potrebbero cercare di sfruttarle a proprio vantaggio attraverso l'inganno, la coercizione e l'intimidazione.
Manipolazione
I sociopatici tendono a cercare di sedurre e ingraziarsi le persone intorno a loro per il proprio vantaggio o per divertimento. Questo però non significa che tutti i sociopatici risultano particolarmente carismatici. Ciò può essere vero per alcuni ma in realtà gran parte delle persone con un comportamento antisociale non lo sono affatto.
Inganno
I sociopatici hanno la reputazione di essere disonesti e ingannevoli. Spesso si sentono a proprio agio mentendo per ottenere ciò che vogliono o per cacciarsi fuori dai guai. Hanno anche la tendenza ad abbellire la verità quando può far comodo a loro.
Insensibilità
Alcuni potrebbero essere apertamente violenti, altri possono aggredire verbalmente. In entrambi i casi, le persone con un disturbo antisociale della personalità tendono a mostrare una fredda indifferenza per i sentimenti altrui.
Ostilità
I sociopatici non sono soltanto persone ostili verso gli altri ma hanno anche la tendenza a interpretare il comportamento altrui come ostile, il che li spinge a cercare vendetta.
Irresponsabilità
Un altro segno della sociopatia è il disprezzo per gli obblighi finanziari e sociali. Ignorare le proprie responsabilità è estremamente comune nel sociopatico. Alcuni esempi sono: venire meno ai propri obblighi sociali, come non pagare regolarmente le bollette o altre spese, o anche prendersi continuamente dei giorni di pausa dal lavoro.
Impulsività
Tutti noi abbiamo i nostri momenti di impulsività: un viaggio deciso all'ultimo minuto, una nuova acconciatura, o un nuovo paio di scarpe che si sente il bisogno di avere. Per chi invece soffre di un disturbo antisociale della personalità prendere decisioni senza pensare alle conseguenze fa parte della vita di tutti i giorni. Il sociopatico trova estremamente difficile pianificare qualcosa in anticipo e attenersi al programma.
Comportamento rischioso
Se si vanno a sommare l'irresponsabilità, l'impulsività e il bisogno di ottenere un senso di gratificazione immediata, non sorprende che i sociopatici possano ritrovarsi coinvolti in comportamenti rischiosi. Hanno la tendenza a preoccuparsi poco o per niente per la sicurezza degli altri o per se stessi. Ciò significa che nel sociopatico possono essere comuni comportamenti come il consumo eccessivo di alcol, l'abuso di droghe, il gioco d'azzardo compulsivo, il sesso non protetto e gli hobby pericolosi, comprese le attività criminali.
La sociopatia può essere curata?
La sociopatia è in realtà uno dei disturbi meno facili da risolvere, soprattutto perché il sociopatico è fortemente egosintonico, quindi crede che i suoi comportamenti e le sue idee siano in perfetta armonia con il proprio Io, sono dunque normali per la propria persona e non vanno cambiati.
La terapia, che può includere la psicoterapia e la terapia psichiatrica, talvolta con il ricorso ai farmaci antipsicotici, può aiutare a gestire alcuni dei sintomi e degli effetti collaterali, in particolare nei casi più lievi. È insolito comunque per un sociopatico cercare un aiuto di questo tipo.
Uno degli aspetti più curiosi di questo disturbo è una mancanza generale di intuizione. Il sociopatico potrebbe riconoscere di avere dei problemi, soprattutto quando nota che si mette regolarmente nei guai, può anche essere cosciente che il proprio coniuge/partner non è contento/a del suo comportamento, o può capire che crea problemi a lavoro; tuttavia, tende a incolpare altre persone o ad attribuire gli spiacevoli risultati a circostanze sfavorevoli.
La buona notizia è che i sintomi del disturbo antisociale di personalità sembrano regredire con l'avanzare dell'età, soprattutto nei casi di sociopatia più lievi e in coloro che non fanno uso di droghe o che non bevono alcolici.