I sintomi associati alla stanchezza surrenale sono difficili da individuare, e risultano molto debilitanti per chi ne soffre. Spesso la stanchezza surrenale viene confusa con episodi di depressione o di affaticamento fisico. Il surrene è un organo costituito da due ghiandole delle dimensioni di una noce situati sopra i reni. Anche se piccole, le ghiandole surrenali sono responsabili di molte funzioni vitali nel corpo. In particolare, sono legate alla regolazione dei livelli di cortisolo, del metabolismo, dell'infiammazione, e dell'energia.
Le ghiandole surrenali secernono diversi ormoni, come l'adrenalina, i corticosteroidi, e il cortisolo. Quest'ultimo è chiamato anche ormone dello stress ed è in genere rilasciato durante la cosiddetta "reazione di lotta o fuga", ovvero nei momenti in cui si viene messi di fronte a situazioni stressanti e bisogna decidere se affrontare tali situazioni o fuggire da esse.
Lo stile di vita moderno può rendere le ghiandole surrenali iperattive, in modo da aumentare la produzione di cortisolo per far fronte al crescente stress. Questo porta a un eccessivo affaticamento del surrene, che alla fine può anche esaurirsi. L'esaurimento surrenale causa problemi di salute molto gravi, con conseguenze anche fatali: infezioni, infiammazione, stress cronico, malattie autoimmuni, tumore.
In breve, la stanchezza surrenale è uno stato in cui le ghiandole surrenali non sono più in grado di produrre una quantità sufficiente di ormoni. Tale situazione può svilupparsi in tre fasi:
1 - Fase di reazione allarmata: si tratta di un periodo di iperattività delle ghiandole surrenali per far fronte al crescente stress. I livelli di cortisolo dovrebbero essere naturalmente elevati al mattino. La prima fase di stanchezza surrenale è spesso caratterizzata dall'elevata presenza di cortisolo anche durante la notte (quando dovrebbe essere bassa), portando così a disturbi del sonno. In questa fase si avverte solitamente una costante tensione e agitazione.
2 - Fase di resistenza o adattamento: nella seconda fase i livelli di cortisolo sono sempre elevati, ma scendono quelli di deidroepiandrosterone (DHEA), e vengono a crearsi squilibri ormonali più gravi. È più probabile che il cortisolo tenda a diminuire rapidamente dopo pranzo, causando un forte senso stanchezza nel pomeriggio. La produzione di cortisolo invece aumenta nuovamente durante la notte e al mattino, rendendo difficile il sonno e causando risvegli nel bel mezzo della notte, con incapacità di riaddormentarsi.
3 - Fase di esaurimento: sia i livelli di cortisolo sia quelli di DHEA sono bassi perché il surrene è completamente esausto e non riesce a fornire più una risposta adeguata allo stress. A livello fisico, la persona avverte una stanchezza continua, non importa quanto abbia dormito. Si tratta di una situazione particolarmente pericolosa perché porta a un aumento del rischio di malattie della tiroide e di malattie autoimmuni, nonché a diversi problemi intestinali.
Stanchezza surrenale e morbo di Addison
Il morbo di Addison, o insufficienza surrenalica cronica, è una malattia causata proprio da una carenza di ormoni prodotti dal surrene. L'insufficienza surrenalica può essere primaria o secondaria. Il morbo di Addison è un tipo di insufficienza primaria ed è legato alla carenza di cortisolo, e in alcuni casi anche di aldosterone. Le manifestazioni secondarie e terziarie coinvolgono invece altri ormoni prodotti da altre ghiandole, come la corticotropina (ACTH) e la CRH, a loro volta molto importanti per la produzione di cortisolo.
Sintomi della stanchezza surrenale
La stanchezza surrenale viene spesso individuata sulla base di alcuni sintomi comunemente associati a essa. È possibile altresì effettuare diversi test, in particolare quello per il cortisolo salivare per accertarsi dei livelli di cortisolo prodotti dal corpo in diversi momenti del giorno. Tali test si possono infatti effettuare al mattino, al pomeriggio e alla sera per capire se ci sono sconvolgimenti ormonali durante l'arco della giornata.
I sintomi generalmente associati alle varie fasi della stanchezza surrenale sono:
- Necessità di consumare stimolanti come la caffeina, soprattutto al mattino
- Stanchezza già dal momento del risveglio nonostante le molte ore di sonno
- Difficoltà ad addormentarsi o a svegliarsi
- Ridotta capacità di gestire lo stress o aumento dello stress
- Diminuzione del desiderio sessuale
- Problemi digestivi o nei livelli di glucosio nel sangue
- Ridotta capacità di memoria o di concentrazione
- Vertigini quando ci si alza troppo velocemente
- Problemi alla tiroide o bassa produzione degli ormoni tiroidei
- Voglie di mangiare cibo, soprattutto salati e dolci [Potrebbe interessarti: Come smettere di mangiare dolciumi e cibo spazzatura]
- Diminuzione delle difese immunitarie (ci si ammala più spesso)
- Alti livelli di stress
- Dolori muscolari
- Depressione
- Irritabilità
Cause della stanchezza surrenale
In breve, la causa principale della stanchezza surrenale è lo stile di vita moderno. In realtà, molteplici sono i fattori che possono portare all'affaticamento e all'esaurimento del surrene, e, semplicemente, lo stile di vita moderno include molte di tali cause. Anche lo stress emotivo e i traumi sono tra i fattori scatenanti primari, soprattutto se tali stress sono continui e ripetuti per lunghi periodi di tempo. Altre cause meno note possono essere:
- Eccessiva esposizione alla luce artificiale durante la notte
- Abuso di caffeina e stimolanti [Potrebbe interessarti: Quanto caffè bere al giorno?]
- Poco riposo/sonno
- Dieta povera di nutrienti e ricca di alimenti trasformati
- Eccessiva esposizione all'inquinamento ambientale (in aria, acqua, casa, ecc.)
- Situazioni di stress (anche basso) ripetute nel tempo, dovute a problemi di lavoro o di famiglia
Purtroppo, la stanchezza surrenale non è una condizione che può essere risolta prendendo una pillola e migliorando la situazione in pochi giorni. In realtà, dato che in genere tale condizione è causata da diversi fattori che concorrono, nel corso degli anni, a ridurre l'attività del surrene, è spesso necessario attendere mesi (o anche anni) per invertire questo processo. È possibile migliorare la salute del surrene fornendo i giusti nutrienti al corpo invece che combattere il fastidio con medicinali. Ovviamente, è necessario altresì individuare le fonti di stress, se ce ne sono, ed eliminarle o quantomeno ridurle.
La buona notizia è che anche se non si è sicuri di soffrire di stanchezza surrenale, ciò che aiuta il corpo a recuperare è legato solo a una questione di buon senso, ed è quindi sempre utile per migliorare il proprio stile di vita e la salute dell'organismo. Quindi senza dubbio vale la pena provare.
Dieta per aiutare il surrene
Una dieta ricca di cereali e zuccheri raffinati, oli vegetali raffinati, grassi trans, prodotti trasformati e/o pieni di conservanti, e cibi ricchi di amidacei affaticano inevitabilmente le ghiandole surrenali. Al contrario, una dieta ricca di tutti i nutrienti ed equilibrata aiuta a sostenere la salute del surrene.
Di seguito sono elencati gli alimenti particolarmente utili per favorire le funzioni delle ghiandole surrenali:
- Grassi sani: come quelli presenti nell'olio di cocco vergine, nell'olio d'oliva e nelle olive, nei pesci grassi e nelle carni provenienti da allevamenti etici e sostenibili (non allevamenti intensivi). Gli alimenti di origine animale vanno comunque consumati con moderazione, non tutti i giorni.
- Proteine al mattino: appena svegli è meglio consumare alimenti principalmente proteici anziché ricchi di carboidrati. In questo modo si sostiene meglio la salute delle ghiandole surrenali per tutto l'arco della giornata.
- Vegetali verdi e colorati: mangiare molte verdure di stagione, in particolare quelle dai colori più accesi poiché più ricche di antiossidanti, fornisce molti nutrienti e sali minerali necessari per nutrire le ghiandole surrenali (oltre che il resto del corpo) [Potrebbe interessarti: I Vegetali Più Ricchi di Nutrienti].
- Consumare pasti regolarmente: coloro che soffrono di stanchezza surrenale dovrebbero mangiare piccoli pasti suddivisi durante tutto il giorno. Non ci si dovrebbe dunque abbuffare o mangiare velocemente perché ciò provocherebbe stress alle ghiandole surrenali.
- Vitamina C: la vitamina C è fondamentale per la salute surrenale (oltre che di tutto l'organismo) perché è uno degli antiossidanti naturali più importanti per contrastare i radicali liberi [Potrebbe interessarti: Alimenti ricchi di vitamina C].
Stile di vita per la salute del surrene
In caso di problemi surrenali, lo stile di vita può essere importante tanto quanto una buona dieta:
- Riposarsi a sufficienza: bisognerebbe andare a letto sempre alla stessa ora, possibilmente entro le 22:00, e dormire circa 8-10 ore a notte. Rimanere svegli fino a tardi (dopo le 22:30) restando a guardare la TV o il computer o altri dispositivi, oppure facendo attività impegnative, può aumentare lo stress, rendendo più difficile il sonno.
- Ridurre lo stress: diminuire i fattori che causano lo stress emotivo o mentale è senza dubbio uno dei modi migliori per favorire la salute di tutto l'organismo, non solo delle ghiandole.
- Idratazione: bere regolarmente acqua durante tutto l'arco della giornata è vitale per garantire le funzioni di tutti gli organi, comprese le ghiandole surrenali. Può essere utile anche aggiungere un pizzico di sale integrale all'acqua per arricchirla di minerali, contribuendo così a rigenerare il corpo.
- Attività fisica regolare (senza esagerare): fare attività fisica moderata come la camminata o il nuoto è utile per contribuire a migliorare il ciclo sonno-veglia. Tuttavia, non bisogna fare alcuna attività fisica alla sera e non si deve esagerare con gli esercizi poiché si andrebbe a influenzare negativamente la produzione e il rilascio degli ormoni, in particolare dell'adrenalina, che, se abbondante nelle ore notturne, interferirebbe con il sonno.
Integratori e rimedi naturali per le ghiandole surrenali
Se non si riesce a migliorare la stanchezza surrenale con una dieta nutriente ed equilibrata e con uno stile di vita sano, è bene rivolgersi al proprio medico, il quale potrebbe consigliare il ricorso ad alcuni integratori naturali per migliorare i livelli di vitamine e sali minerali utili alla salute del surrene. Tra gli integratori più importanti troviamo la vitamina C, le vitamine del gruppo B, la vitamina D, la vitamina E, lo zinco, il magnesio, e i probiotici [Potrebbe interessarti: Probiotici: cosa sono e in quali cibi si trovano]. Alcuni studi sostengono inoltre che un'erba adattogena nota come Withania somnifera, o Ashwagandha (ginseng indiano), possa aiutare a favorire la salute delle ghiandole surrenali nonché a prevenire la diminuzione dei livelli di cortisolo e di acido ascorbico (vitamina C) [1].
La stanchezza surrenale può essere risolta adottando una dieta salutare e uno stile di vita sano. Alcuni integratori e rimedi naturali possono essere utili per migliorare questa situazione, ma prima di cominciare ad assumerli è necessario sentire il parere del proprio medico.