Lo yoga è un ottimo esercizio per tenersi in forma e per favorire il lavoro degli organi interni. Tale pratica è altresì utile per disintossicarsi, aiutando il corpo a eliminare le tossine introdotte tramite il consumo di cibo e bevande spazzatura, alcol, o derivanti dall'inquinamento atmosferico. Nello specifico, alcuni asana dello yoga contribuiscono a migliorare il funzionamento del fegato, il principale organo preposto al filtraggio del sangue per la rimozione delle sostanze tossiche.
Quando il fegato è sano, attraverso le sue funzioni metaboliche, vengono espulsi più facilmente dall'organismo gli elementi nocivi sotto forma di sudore, urina ed escrementi. Di seguito vedremo come lo yoga stimola le funzioni epatiche rendendole più efficaci.
Torsioni
Tutte le pose che prevedono una torsione del busto hanno un effetto positivo sul fegato per via della posizione in cui si trova quest'organo.
Quando la cassa toracica ruota, viene esercitata una leggera forza sugli organi vicino a essa. Ciò porta a un'azione di compressione che aiuta a rilasciare la stagnazione nei tessuti dovuta a una cattiva irrorazione sanguigna, facilitando l circolazione e quindi l'ingresso di sangue fresco.
Poiché il fegato è posizionato sotto le costole inferiori del lato destro, la torsione delle costole esercita un'influenza diretta su tale organo.
Una delle pose più efficaci per stimolare e regolare le funzioni di fegato e reni è la mezza posizione del signore dei pesci, o Ardha Matsyendrasana (immagine qui sotto).
Piegamenti in avanti
Gli asana dello yoga caratterizzati da piegamenti in avanti hanno un'azione massaggiante sul fegato.
Quando la gabbia toracica si sposta in avanti sulle gambe, lo spazio intorno al fegato diminuisce, facendo una leggera pressione su di esso e stimolando così il suo funzionamento.
Tra i piegamenti in avanti utili per il fegato, una delle pose più semplici ed efficaci è la posizione del bambino, o Balasana (illustrazione qui sotto).
Respirazione
Sia nei movimenti di torsione sia in quelli di flessione in avanti, un fattore importante per stimolare e favorire l'espulsione delle tossine dall'organismo è la respirazione profonda.
Quando si inspira profondamente, il diaframma (il muscolo principalmente coinvolto nell'ispirazione) si contrae e scende, aumentando la pressione nella cavità addominale e quindi anche sul fegato. Combinare tale esercizio di respirazione con le pose yoga di torsione e flessione va a migliorare ulteriormente le funzioni epatiche di disintossicazione.
Posizioni yoga per stimolare il fegato e disintossicarsi
Le immagini qui sotto illustrano sei tra le migliori posizioni yoga per stimolare l'attività epatica e favorire la detossificazione dell'organismo.
Infine, un ultimo consiglio: per una corretta depurazione dell'organismo, non bisogna mai dimenticarsi di bere molta acqua durante la giornata e soprattutto dopo gli esercizi yoga.