Gli amanti della natura non possono non fare un viaggio alla scoperta degli alberi più famosi e belli del mondo. Arbusti entrati nella storia per le loro particolarità, diventati simbolo di una nazione o di un evento, o semplicemente belli da vedere. Purtroppo, come ogni essere vivente, anche gli alberi muoiono; tra questi ricordiamo l'albero del Ténéré, un tempo considerato il più isolato della terra, un punto di riferimento sulle rotte carovaniere nel Sahara, fino a quando è stato malauguratamente abbattuto da un conducente di camion ubriaco nel 1973. Nel 2010, anche il famoso albero di Anna Frank ad Amsterdam è crollato sotto il forte vento durante una tempesta. Per fortuna, ci sono ancora molti alberi speciali in giro per il nostro pianeta, eccone 7.
Major Oak
La Major Oak è un'enorme quercia che si trova all'interno della foresta di Sherwood, nella regione di Nottinghamshire, in Inghilterra. Secondo le leggende folkloristiche quest'albero è stato il rifugio di Robin Hood, il posto in cui lui e la sua banda di fuorilegge dormivano. Il famoso arbusto ha circa 800-1000 anni. Nel 1790, il maggiore Hayman Rooke, un celebre antiquario, incluse l'albero nel suo libro riguardante le antiche querce di Sherwood; così divenne nota come Major Oak, ovvero quercia del maggiore.
Cipresso solitario nel Monterey
Il Cipresso Solitario vicino a Monterey (California) rappresenta probabilmente il punto più famoso lungo le strada panoramica tra la Pacific Grove e Pebble Beach. Il percorso si snoda attraverso chilometri di vedute mozzafiato sulla costa del Pacifico, passando per siti storici e luoghi davvero pittoreschi. Il Cipresso solitario appartiene a una specie tipica della costa centrale della California. In natura, tale specie trova diffusione soltanto nelle zone vicino Monterey e Carmel.
Foresta dei cedri di Dio
I Cedri di Dio compongono una piccola foresta di circa 400 alberi di cedro sulle montagne a nord del Libano. Sono tra gli ultimi arbusti sopravvissuti appartenenti ai boschi dei cedri del Libano che un tempo prosperavano in questa regione. I cedri del Libano vengono menzionati anche nella Bibbia per più di settanta volte. Gli antichi Egizi usavano la sua resina da essi ricavati per le loro operazioni di mummificazione; mentre il Re Salomone ha utilizzato i famosi alberi per la costruzione del primo tempio di Gerusalemme.
Generale Sherman
Generale Sherman è il nome di un'enorme sequoia situata nella Foresta Gigante del Sequoia National Park, in California. I famosi alberi della Giant Forest sono tra i più grandi al mondo; addirittura, in termini di volume, cinque dei dieci alberi più imponenti del pianeta si trovano proprio all'interno di questa foresta. Il Generale Sherman è uno dei più alti al mondo, con i suoi 83,8 metri, e si presuppone abbia un'età compresa tra i 2300 e 2700 anni.
Albero della Vita del Bahrain
L'Albero della Vita, in Bahrain, è un arbusto che cresce in mezzo al deserto. Si pensa che l'albero abbia all'incirca 400-500 anni. Le sue lunghe radici probabilmente hanno trovato qualche fonte d'acqua sotterranea, ma rappresenta comunque una sorta di miracolo della natura poiché è l'unico organismo vivente che resiste in un vasto e arido deserto. Per gli abitanti del luogo, questo doveva essere il posto in cui si trovava il Giardino dell'Eden.
Alberi del drago di Socotra
L'albero del drago (Dracaena draco) è probabilmente la pianta più famosa e caratteristica dell'isola di Socotra. Ha un aspetto unico, una forma che ricorda quella di un ombrello capovolto. Questa specie sempreverde prende il nome dalla sua resina di colore rosso scuro, nota come "sangue di drago". La forma bizzarra permette all'albero di sopravvivere in condizioni aride poiché la larga e folta chioma fornisce abbastanza ombra da ridurre al minimo l'evaporazione.
Viale dei baobab
Il Viale dei Baobab è composto da un gruppo di altissimi baobab che fiancheggiano la strada sterrata tra Morondava e Belo Sur Tsiribihina, in Madagascar occidentale. Il suo suggestivo paesaggio attira viaggiatori da tutto il mondo, rendendo il luogo una delle attrazioni turistiche più visitate in Madagascar. Gli alberi di baobab hanno fino a 800 anni di età. Originariamente non torreggiavano isolati sopra lo spoglio paesaggio, ma facevano parte di una fitta foresta tropicale. Nel corso degli anni, con la crescita della popolazione, la foresta è stata ridimensionata per fare spazio all'agricoltura, lasciando intatti soltanto i famosi alberi di baobab.