Il termine monolito deriva dalla parola greca μονόλιϑος, ovvero monolithos, composta da mono (uno o singolo) e lithos (pietra). Si tratta di una formazione rocciosa costituita da un unico blocco di pietra, a volte talmente immenso da essere considerato una vera e propria montagna. Di seguito, vedremo quali sono i 10 monoliti più grandi del mondo e dove si trovano.
Prima di cominciare con la nostra classifica è bene chiarire alcuni concetti chiave. Uno dei problemi più comuni nell'individuare qual è il monolito più grande del mondo è che lo stesso termine "monolito" viene spesso usato in modo ambiguo. I geologi preferiscono infatti utilizzare i termini monadnock o inselberg (letteralmente "montagna isolata") per riferirsi a un rilievo o a un monte solitario che domina la zona circostante.
La maggior parte dei monoliti in questa classifica sono inselberg, ma c'è da puntualizzare che non tutti gli inselberg possono essere considerati monoliti. Per esempio, il Monte Augustus, in Australia, viene spesso categorizzato come monolito, ma in realtà è una monoclinale, in pratica è una porzione di roccia esposta appartenente a un livello sottostante. In altre parole, una monoclinale non è composta da un singolo pezzo di roccia, anche se la distinzione non è sempre chiara.
Un altro problema è che molte rocce e montagne considerate i più grandi monoliti del mondo in realtà non lo sono poiché tali affermazioni sono raramente supportate da conferme geologiche, e i dati su cui si basano prendono in considerazione una sola dimensione, quindi o solo l'altezza oppure solo la circonferenza. Inoltre, l'altitudine può essere misurata in base al livello del mare oppure in base al terreno circostante.
In ogni caso, ecco l'elenco di alcuni dei monoliti più grandi e affascinanti della Terra.
10. Peña de Bernal (immagine qui sopra) - È il più grande monolite del Messico, ed è situato a San Sebastián Bernal, una piccola città nello stato di Querétaro. La roccia sorge a 350 metri sopra la città e si è formata circa 100 milioni di anni fa, durante il periodo Giurassico, quando era alta almeno tre volte di più rispetto a ora.
9. Rocca di Gibilterra (foto sopra) - È situata nel territorio britannico d'oltremare di Gibilterra. È un monolito calcareo di origine giurassica alto 426 metri. Qui è possibile avvistare anche circa 250 bertucce o scimmie di Barberia (Macaca sylvanus), gli unici primati selvatici rimasti in Europa. Ricordiamo inoltre che, nella mitologia greca, in corrispondenza della Rocca di Gibilterra veniva individuata una delle Colonne d'Ercole, che segnavano il confine del Mediterraneo e del mondo conosciuto.
8. El Capitan (immagine sopra) - Si tratta di uno dei luoghi più famosi dello Yosemite National Park, il monolito granitico di El Capitan, che si eleva per quasi 910 metri dalla Yosemite Valey. L'intera montanga in realtà è ben più alta, 2308 metri, ed è una delle attrazioni più ricercate dagli alpinisti di tutto il mondo. Nel 1958, Warren J. Harding, Wayne Merry e George Whitmore sono stati i primi a scalare in libera il Nose di El Capitan.
7. Torres del Paine (immagine sopra) - Il Parco nazionale di Torres del Paine si trova nella regione all'estremo sud della Patagonia, in Cile, ed è uno dei posti più incantevoli al mondo. Il punto più caratteristico del parco è proprio quello delle tre Torres del Paine, tre spettacolari monoliti di granito scolpiti dalle forze del ghiaccio glaciale. La vetta più alta è quella della Torre Sur Di Agostini, di circa 2500 metri. Anche le altre due torri non sono meno imponenti: la Torre Central è di 2460 metri, mentre la Torre Norte Monzino è alta 2260 metri.
6. Ben Amera (foto qui sopra) - Il segreto meglio custodito della Mauritania, il Ben Amera, si nasconde nel deserto in attesa di essere presa d'assalto dal turismo di massa. Secondo alcune fonti, questo è il secondo monolito più grande del mondo, dopo Uluru. Ben Amera si trova a 5 km da Tmeimichat, un piccolo villaggio situato lungo il tragitto percorso dal treno del deserto che collega Nouadhibou e Zouerate.
5. Torre del Diavolo (immagine sopra) - Alta 386 metri dal terreno circostante, la Torre del Diavolo (Devils Tower) è ciò che rimane di un antico vulcano esposto a una lenta erosione. Si trova nelle Black Hills, a Crook County, nel nord-est del Wyoming, ed è stata dichiarata Monumento Nazionale degli Stati Uniti nel 1906 dal presidente Theodore Roosevelt. La montagna è diventata famosa in tutto il mondo nel 1977, quando fu scelta come sede del punto di incontro tra gli alieni e gli umani dal regista Steven Spielberg per il suo celebre film Incontri ravvicinati del terzo tipo.
4. Sigiriya (foto sopra) - La "Lion rock" ("roccia del leone") su cui sorge il sito archeologico di Sigiriya è una vera e propria fortezza naturale che domina il rigoglioso ambiente verde della giungla. È una delle principali attrazioni turistiche dello Sri Lanka. La roccia di Sigiriya è costituita da un'enorme placca magmatica indurita di un antico vulcano spento ed eroso, simile alla Torre del Diavolo. Sin dal V secolo a.C., la roccia è servita da rifugio dapprima per i monaci e poi per il re Kasyapa, che fece erigere su questo monolite uno straordinario castello, di cui oggi purtroppo sono rimasti ben pochi resti.
3. Pan di Zucchero (immagine sopra) - In portoghese è conosciuta come Pão de Açúcar, ed è una delle più ricercate attrazioni turistiche di Rio de Janeiro. Situata su una penisola che si affaccia sull'Oceano Atlantico, la montagna sorge a 396 metri sul livello del mare. Una funivia porta i visitatori alla cima del Pan di Zucchero, dove è possibile godere di una spettacolare vista su Copacabana e su altre incantevoli spiagge brasiliane.
2. Zuma Rock (foto sopra) - Questo altissimo monolite si trova a nord della capitale della Nigeria, Abuja, ed è facilmente osservabile percorrendo la strada principale da Abuja a Kaduna. Anche se è solamente un terzo larga rispetto al monte Uluru, la Zuma Rock (Roccia di Zuma) è alta il doppio, elevandosi per ben 725 metri sulle aree circostanti. Secondo alcuni osservatori è possibile riconoscere il volto di una persona impresso nella parte bianca al centro della roccia.
1. Uluru o Ayers Rock (immagine qui sopra) - È senza alcun dubbio una delle icone naturali più riconoscibili dell'Australia. Si trova a 335 km a sud-ovest di Alice Springs, la città più vicina. È considerato il monolite più grande del mondo. È un'enorme formazione di arenaria di fama mondiale con un'altezza di 348 metri (rispetto alla superficie circostante) e una circonferenza di ben 9,4 chilometri. Ciò che rende ancora più suggestivo questo monolito è la gamma di colori che lo caratterizza nei diversi momenti della giornata. La consueta tonalità terracotta gradualmente vira verso il blu/viola al tramonto, per poi riapparire in un rosso fiammante al mattino, con il sole che sorge dietro il monolito.