La pelle mista è uno dei disturbi più frequenti legati all’epidermide. La presenza di zone secche e zone grasse rende difficile trovare un prodotto unico che possa riequilibrare entrambe.
Pelle mista: cause e caratteristiche
Come si diceva, questa tipologia di pelle, anche se colpisce molte persone, è davvero unica nel suo genere. Si propone con delle zone molto secche sulle guance, intorno alle labbra, intorno agli occhi e sul collo, che si mostrano particolarmente fragili e possono facilmente desquamarsi, e con altre che invece appaiono lucide, oleose e si trovano sul naso, sul mento e sulla fronte, andando a interessare la classica zona T. Qui c’è una proliferazione di punti neri, pori dilatati, e in alcuni casi acne. Ma cosa succede sul viso perché si manifesti una situazione del genere? In pratica le ghiandole sebacee presenti non lavorano adeguatamente nelle zone secche, ma lo fanno in eccesso in quelle grasse. La pelle mista viene di solito ereditata e la sua presenza può essere imputata per esempio all’eccessiva presenza di certi enzimi in alcuni follicoli piliferi e alla loro assenza in altri. Anche una pessima igiene, oppure trattamenti esasperati, magari con l’uso di prodotti non adatti o troppo aggressivi, possono peggiorare la situazione.
Come trattare la pelle mista?
Ogni pelle è particolare, ma ogni pelle mista lo è ancora di più: non è possibile quindi indicare prodotti che vadano bene per tutti, ma si può invece dare qualche consiglio su come comportarsi per limitare il terribile effetto lucido/secco. È necessario trovare un giusto equilibrio tra creme idratanti e tonici per i lavaggi, non esagerando con gli scrub, altrimenti si rischia di provocare l’effetto contrario, stimolando ancora di più la produzione di sebo nelle zone grasse. Attenzione a tenere sotto controllo la pelle nel corso delle stagioni e a scegliere, man mano che si avvicendano, i prodotti più adatti: una pelle mista non ha bisogno delle stesse cure in estate o in inverno.
Due maschere viso da provare
Con l’aiuto di qualche prodotto naturale, la situazione può decisamente migliorare. Si suggerisce quindi una maschera alla papaya, da realizzare con la polpa schiacciata del frutto unita a due cucchiai di olio di germe di grano: va mantenuta sul viso per circa dieci minuti e poi lavata via con acqua tiepida. Interessante è anche la maschera all’argilla: con un cucchiaino di argilla verde, uno di gel all’aloe e uno di miele sarà possibile ottenere un prodotto davvero utile. Va mantenuta per circa 10 minuti, dopodiché va rimossa delicatamente con acqua tiepida e una spugnetta.
Convivere con la pelle mista può non essere semplice, ma con le armi giuste e un po' di pazienza sarà sicuramente possibile migliorare la salute della cute.