In sanscrito vira significa "eroe" mentre bhadra significa "amico"; asana sta per "posizione". Virabhadrasana in italiano è nota come la posizione del guerriero. Esistono diverse posture del guerriero, ma le più comuni sono cinque. Di seguito vedremo come fare la posizione del guerriero 2 (Virabhadrasana II), quali sono le sue variazioni più comuni, i benefici e le controindicazioni.
Come fare Virabhadrasana II
1. Si comincia assumendo la posizione della montagna (Tadasana). Immagine qui sotto:
2. Focalizzare l'attenzione sulla respirazione e sul proprio corpo, senza distrarsi.
3. Inspirare profondamente e, compiendo un salto, divaricare le gambe portandole a una distanza che può variare da 1 metro a 1,5 metri, in base alla propria altezza.
4. Allo stesso tempo, distendere le braccia lateralmente portandole all'altezza delle spalle. Le spalle sono rilassate e lontane dalle orecchie. I palmi delle mani sono rivolti verso il suolo.
5. A questo punto, girare il piede destro verso destra di 90°. Le dita del piede destro devono essere rivolte in avanti (verso la parte alta del tappetino). Per quanto riguarda invece il piede sinistro, questo deve risultare leggermente girato verso l’interno.
6. Successivamente, piegare il ginocchio destro fino a che la coscia destra risulti parallela al suolo, formando così un angolo di 90°. Il ginocchio non deve oltrepassare la caviglia e deve essere in linea con il tallone.
7. Girare la testa verso destra e guardare di fronte a sé, oltre il dito medio della mano destra.
8. Mantenere in tensione i muscoli posteriori della gamba sinistra.
9. Esercitare pressione sul bordo esterno del piede sinistro per tenere bene la posa ed evitare che il piede sinistro scivoli indietro.
10. Tenere gli addominali leggermente contratti in modo da proteggere la zona lombare e la schiena.
Mantenere la posizione del guerriero 2 per almeno 20-30 secondi, respirando profondamente. In seguito, raddrizzare il ginocchio destro e ripetere la posizione per l'altro lato. Dopo aver eseguito la postura per entrambi i lati, uscire lentamente tornando in Tadasana.
Variazioni
I modi più comuni per variare la posizione del guerriero 2 sono: diminuire oppure aumentare la dimensione della falcata, ovvero la distanza tra i due piedi.
Se si accresce la distanza tra i piedi, si aumenta anche lo stretching agli arti inferiori ma si riduce altresì la base del supporto, rendendo più difficile mantenere una postura corretta e l'equilibrio.
Un altro modo per variare Virabhadrasana 2 consiste nell'inclinare parallelamente le braccia verso il basso o verso l'alto, andando ad aumentare l'allungamento nella parte destra oppure sinistra del busto.
Benefici
Virabhadrasana II è particolarmente utile per rafforzare la parte inferiore del corpo. Se praticata con costanza questa postura apporta molti altri benefici:
- Rafforza e allunga i muscoli degli arti inferiori e le caviglie;
- Distende l'inguine, il petto, il collo, l'addome, i fianchi e le spalle;
- Contribuisce ad aprire i fianchi, il petto e le spalle;
- Tonifica, stimola e rinforza l'addome;
- Aumenta l'elasticità dei muscoli della schiena;
- Contrasta il mal di schiena [Leggi anche Posizioni Yoga Per Il Mal Di Schiena];
- Aiuta contro i piedi piatti e la sciatica [Leggi anche Posture Yoga Per Alleviare La Sciatica];
- Rafforza diverse articolazioni, in particolare quelle mobili come l'anca, le caviglie e le ginocchia;
- Accresce la flessibilità delle gambe e della schiena;
- Aumenta la resistenza;
- Amplia la capacità polmonare e migliora la respirazione;
- Migliora la concentrazione e il rilassamento;
- Prepara alla flessione in avanti avanzata.
Consigli per principianti
Se la posizione risulta troppo difficile da eseguire, provare a ridurre la distanza tra i piedi. Tale soluzione è utile anche per coloro che hanno difficoltà a mantenere l'equilibrio.
Se si hanno problemi a tenere le braccia parallele oppure si ha la sensazione che le mani siano troppo pesanti, posizionarle sui fianchi.
Se invece si sente la pesantezza alle gambe è possibile alleggerire il carico mettendo uno sgabello oppure una sedia sotto la coscia anteriore, quella dell'arto piegato a 90°. In tal modo si scarica tutto il peso sul supporto.
[Leggi anche Yoga Per Principianti: 10 Posizioni Base]
Controindicazioni
La posizione del guerriero 2 apporta molti benefici a chi la pratica ma in alcuni casi è sconsigliata:
- Muscoli ischiocrurali deboli;
- Muscolo quadricipite femorale debole;
- Muscolo grande dorsale, muscolo grande psoas o muscolo retto femorale rigidi;
- Infortuni a spalle, ginocchia o anche;
- Collo irrigidito o altri problemi al collo (in questo caso guardare di fronte a sé, senza girare il collo in avanti);
- Diarrea;
- Ipertensione.
In ogni caso, bisogna evitare sempre di non andare oltre i propri limiti, avanzando in maniera graduale. Questo discorso vale non solo per la posizione del guerriero 2 (Virabhadrasana II) ma anche per le altre posture yoga. Ricordiamo altresì che non tutti gli asana sono adatti a tutti.