Il ginocchio è una delle articolazioni più grandi del corpo umano ed è anche una delle aree più soggette a lesioni. È costituito da ossa che possono fratturarsi o spostarsi fuori dall'articolazione, oltre che da cartilagine, legamenti e tendini che possono deformarsi o lacerarsi. Il dolore al ginocchio, non solo nella parte posteriore, può essere dovuto a traumi o ferite che guariscono da soli con un po' di riposo, ma altre volte il fastidio è un segno di problemi più seri come l'artrite, che danneggia gradualmente il ginocchio. In questo articolo ci occuperemo delle possibili cause del dolore dietro al ginocchio.
Cisti poplitea (o cisti di Baker)
La cisti di Baker non è altro che un aumento del volume di una delle borse sierose situate dietro al ginocchio. Il liquido all'interno della borsa sierosa è fluido sinoviale. Normalmente, questo fluido agisce da lubrificante per l'articolazione del ginocchio. Se però si soffre di condizioni come l'artrite o si è avuto un infortunio al ginocchio, la produzione di liquido sinoviale può aumentare. Il liquido in più può accumularsi e formare la cosiddetta cisti poplitea.
I sintomi includono: dolore dentro e dietro il ginocchio, gonfiore dietro il ginocchio, rigidità e difficoltà a flettere il ginocchio.
Questi sintomi possono peggiorare se si è particolarmente attivi. Se dovesse avvenire la rottura della cisti, si avvertirà un forte dolore al ginocchio.
Le cisti di Baker a volte vanno via da sole, con il riposo e l'elevazione della gamba. Per trattare una cisti grande o dolorosa, si potrebbe avere bisogno di iniezioni di corticosteroidi, fisioterapia o drenaggio.
È importante determinare se vi è un problema alla base della cisti, come per esempio l'osteoartrite. In tal caso, è necessario occuparsi prima di questo disturbo, e successivamente la cisti poplitea potrebbe guarire da sola.
Crampi alle gambe
I muscoli dei polpacci e quelli posteriori della coscia vicino al ginocchio sono tra quelli più facilmente soggetti ai crampi. I crampi si manifestano con maggiore probabilità durante un allenamento o in gravidanza.
Altre possibili cause dei crampi sono: disturbi ai nervi delle gambe, disidratazione, infezioni (come il tetano), tossine (come piombo o mercurio nel sangue), malattie del fegato.
Quando si ha un crampo, si avverte un'improvvisa contrazione o uno spasmo del muscolo. Il dolore può durare da pochi secondi fino a circa 10 minuti. Dopo il crampo, il muscolo può risultare dolorante anche per alcune ore.
Strappo al polpaccio
Il muscolo gastrocnemio e il muscolo soleo costituiscono il polpaccio. Questi muscoli intervengono nella flessione del ginocchio e del piede nonché nel movimento delle dita dei piedi.
Qualsiasi sport che richiede di passare rapidamente da una posizione in piedi a una corsa - come il tennis o lo squash - può causare strappi al muscolo gastrocnemio. Quando si ha uno strappo al polpaccio si avverte un improvviso dolore nella parte posteriore della gamba, incluso dietro al ginocchio.
Altri sintomi sono: dolore e gonfiore al polpaccio, lividi al polpaccio, difficoltà a muovere le dita dei piedi.
Il dolore dovrebbe ridursi a seconda delle dimensioni dello strappo. Il riposo, l'elevazione della gamba e il ghiaccio posto sull'area interessata contribuiscono a velocizzare la guarigione.
Ginocchio del saltatore (tendinite al ginocchio)
Il ginocchio del saltatore è una lesione al tendine che collega la tua rotula (patella) alla tibia. Questo processo infiammatorio è noto anche come "tendinite rotulea". In genere, la tendinite al ginocchio si verifica quando si fanno attività intensive che mettono quest'area sotto stress, come salti o cambi improvvisi di direzione, per esempio quando si gioca a pallavolo o a basket. La lesione può altresì interessare coloro che stanno alla guida per lunghi periodi di tempo, come gli autotrasportatori.
Il ginocchio del saltatore provoca dolore soprattutto sotto la rotula, ma tale dolore può propagarsi anche nella parte posteriore del ginocchio. Il fastidio peggiora nel tempo. Altri sintomi sono: debolezza del ginocchio, rigidità, difficoltà a piegare e ad allungare la gamba.
Lesione ai muscoli ischiocrurali
I muscoli ischiocrurali sono muscoli posteriori della coscia composti dal bicipite femorale, dal semimembranoso e dal semitendinoso. Questi muscoli permettono i movimenti di extrarotazione e intrarotazione della gamba e della coscia nonché di piegamento del ginocchio.
Se avviene una lesione a uno di questi muscoli, come per esempio una tendinite al bicipite femorale, si avverte dolore anche dietro al ginocchio, accompagnato da altri sintomi come gonfiore, ecchimosi, debolezza nella parte posteriore della gamba.
Questo tipo di infortunio è comune negli atleti che corrono veloci in sport come il calcio, il basket, il tennis o la corsa su pista. Fare stretching prima dell'attività fisica può aiutare a prevenire questo infortunio.
Lesioni del menisco
Il menisco è una struttura cartilaginea necessaria per ammortizzare e stabilizzare l'articolazione del ginocchio. Ciascuna delle due ginocchia ha due menischi: uno mediale e uno laterale.
A volte, gli atleti si lacerano o strappano il menisco quando fanno alcuni tipi di movimento, per esempio lo squat e la rotazione del ginocchio. Quando si invecchia, il menisco si indebolisce e degenera, per cui è più probabile che si laceri con qualsiasi movimento di torsione.
Quando ci si lacera un menisco, si potrebbe udire un suono simile a uno scoppio. All'inizio la ferita potrebbe non fare male, ma se si continua a camminare nonostante la lesione, il ginocchio può dolere. I sintomi più comuni sono: rigidità al ginocchio, gonfiore, debolezza, ginocchio bloccato.
Per alleviare i sintomi e favorire un rapido recupero si consigliano innanzitutto il riposo, il ghiaccio e l'innalzamento del ginocchio dolorante. Se la lesione non migliora da sola, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Artrite (osteoartrosi)
L'artrite è una malattia degenerativa che porta ad alterazioni della cartilagine. Alcuni tipi di artrite interessano particolarmente le ginocchia, come per esempio l'osteoartrosi.
Altri tipi di artrite piuttosto comuni sono:
- L'artrite reumatoide, una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente le articolazioni.
- Il lupus, un'altra malattia autoimmune che causa infiammazione alle ginocchia e alle altre articolazioni.
- L'artrite psoriasica, la quale provoca dolore alle articolazioni e la comparsa di chiazze squamose sulla pelle.
È possibile gestire il dolore causato dall'artrite facendo esercizi, con le iniezioni e con farmaci antidolorifici. L'artrite reumatoide e le altre forme infiammatorie vengono trattate con farmaci modificanti la malattia che attenuano la risposta del sistema immunitario e riducono l'infiammazione nel corpo.
Condromalacia
La condromalacia si verifica quando la cartilagine all'interno di un'articolazione si usura. Le lesioni al ginocchio o il deterioramento graduale dovuto all'avanzare dell'età, all'artrite o all'uso eccessivo possono causare la condromalacia. L'area in cui più comunemente avviene l'usura della cartilagine è sotto la rotula. Man mano che il tessuto cartilagineo diminuisce, viene meno la sua funzione di cuscinetto tra le ossa del ginocchio, che quindi frizionano l'uno contro l'altro causando dolore.
Il sintomo principale è un dolore sordo dietro la rotula. Tale dolore può peggiorare quando si salgono le scale o dopo essere stati seduti per un po' di tempo.
Altri sintomi sono: difficoltà a muovere il ginocchio oltre un certo punto, debolezza o deformazione del ginocchio, sensazione di spaccatura o di schiacciamento quando si piega e si raddrizza il ginocchio.
Per alleviare il dolore, si consigliano il ghiaccio, gli antidolorifici da banco e la fisioterapia. Una volta che la cartilagine è danneggiata, la condromalacia non va via. Solo la chirurgia può riparare la cartilagine danneggiata.
Trombosi venosa profonda
La trombosi venosa profonda (TVP) è un coagulo di sangue che si forma in una vena profonda all'interno della gamba. Ciò causa dolore alla gamba, specialmente quando ci si alza. Tale problema può coinvolgere in maniera diretta la parte posteriore del ginocchio quando la TVP è di tipo distale, ovvero si presenta poco sotto la vena poplitea, la quale è situata proprio dietro il ginocchio.
Oltre al dolore dietro al ginocchio, altri sintomi sono: gonfiore della gamba, calore nell'area colpita dalla trombosi, pelle arrossata.
Il trattamento della TVP deve avvenire il più rapidamente possibile. Parte del materiale trombotico può staccarsi e viaggiare fino ad arrivare ai polmoni depositandosi nell'arteria polmonare e causando un'embolia polmonare, la quale nei casi più gravi porta alla morte.
La TVP viene trattata con gli anticoagulanti. Questi farmaci impediscono che il coagulo diventi più grande e prevengono la formazione di nuovi coaguli. L'organismo penserà poi a dissolvere completamente il coagulo. Se il coagulo è troppo grande e pericoloso, il medico potrà prescrivere dei farmaci chiamati trombolitici per disgregare il trombo più rapidamente.
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Lesione del legamento crociato anteriore
Il legamento crociato anteriore è un tessuto fibroso che attraversa la parte anteriore dell'articolazione del ginocchio. Connette il femore alla tibia e aiuta a stabilizzare il ginocchio nonché a permetterne il movimento.
La maggior parte delle lesioni al legamento crociato anteriore si verifica quando, improvvisamente, si rallenta o ci si ferma o si cambia direzione durante la corsa. È altresì possibile che avvenga uno strappo o una lacerazione a causa di un atterraggio sbagliato dopo un salto malriuscito, oppure per via di colpi ricevuti durante la pratica di uno sport di contatto come il calcio.
Si potrebbe avvertire un suono simile a uno scoppio quando si verifica una lesione al legamento crociato. Successivamente, il ginocchio inizierà a fare male e si gonfierà. Si potrebbero avere problemi a muovere il ginocchio.
Il riposo e la fisioterapia possono aiutare. Se il legamento è rotto, nella maggior parte dei casi l'intervento chirurgico è la soluzione migliore.
Lesione del legamento crociato posteriore
Il legamento crociato posteriore collabora con il legamento crociato anteriore per sostenere e stabilizzare il ginocchio. Tuttavia, il legamento crociato posteriore presenta meno probabilità di lesioni rispetto all'anteriore.
I principali rischi per il legamento crociato posteriore sono rappresentati dalla ricezione di colpi violenti sulla parte anteriore del ginocchio, per esempio dovuti a un incidente d'auto.
A volte le lesioni si verificano a causa di torsioni del ginocchio o atterraggi sbagliati dopo un salto. Anche allungare troppo il legamento può essere dannoso poiché potrebbe provocare uno strappo.
Oltre al dolore dietro al ginocchio, una lesione al legamento crociato posteriore può provocare: gonfiore al ginocchio, rigidità, difficoltà a camminare, debolezza del ginocchio.
Per favorire una guarigione più rapida, il riposo, l'applicazione del ghiaccio e l'innalzamento della gamba sono le soluzioni migliori. L'intervento chirurgico potrebbe essere necessario se ci sono più lesioni a più legamenti del ginocchio, se si hanno sintomi di instabilità o anche danni alla cartilagine.
Suggerimenti per un rapido sollievo
- Per quanto possibile, tenere il ginocchio fermo fino alla completa guarigione.
- Apporre del ghiaccio sul ginocchio per circa 20 minuti, più volte al giorno.
- Indossare una benda di compressione per sostenere il ginocchio, ma assicurarsi che non sia troppo stretta.
- Elevare il ginocchio infortunato tenendolo su un cuscino o su diversi cuscini.
- Usare le stampelle o un bastone per evitare che il peso gravi sul ginocchio.
- Prendere farmaci antinfiammatori non steroidei da banco (FANS) per alleviare il dolore, come l'aspirina, l'ibuprofene e il naprossene.
Quando rivolgersi a un medico
Il dolore dietro al ginocchio potrebbe essere causato da una lieve lesione curabile a casa. Tuttavia, in alcuni casi è necessario rivolgersi a un medico, in particolare quando: la gamba interessata si è arrossata, la gamba è molto gonfia, si avverte molto dolore, si ha la febbre, si sono avuti precedenti problemi legati ai coaguli di sangue. Inoltre si consiglia di richiedere un intervento medico immediato se si manifestano i seguenti sintomi e segni: dolore intenso, gonfiore improvviso o calore alla gamba, problemi respiratori, gamba debole tanto da non reggere il proprio peso, alterazioni evidenti nell'aspetto del ginocchio.